GLI EVENTI PER IL 50° ANNIVERSARIO DI BENEDETTA Bianchi Porro

| 27 febbraio 2014
benedetta bianchi porro

SIRMIONE (Bs). Saranno due gli eventi promossi dall’Associazione Amici per Benedetta Bianchi Porro e dal Comune di Sirmione per celebrare il 50 mo anniversario della prematura scomparsa della venerabile Benedetta: il tradizionale Concerto di Primavera, in programma sabato 8 marzo, e una mostra espositiva a Palazzo Callas, nel centro storico della cittadina termale, dal 17 ottobre al 2 novembre.

Due appuntamenti che l’associazione locale di Sirmione ha potuto mettere in cantiere grazie al contributo ed alla solidarietà dell’amministrazione comunale, della Fondazione della Comunità Bresciana e delle Terme di Sirmione, dell’associazione Albergatori e Ristoratori e di Marniga Assicurazioni, oltre ad alcuni privati.

Il concerto serale della Festa della Donna al PalaCreBerg di piazza Europa, ore 20.45 con ingresso gratuito, vedrà l’esibizione dell’orchestra Ned Ensemble diretta dal M° Andrea Mannucci, con la direzione artistica di Franco Masseroni, impegnata nell’esecuzione di celebri brani tratti dalle colonne sonore di indimenticabili film. Ma il pezzo forte della serata sarà sicuramente il balletto “Tango di luna” che vedrà la partecipazione straordinaria della grande ballerina milanese Luciana Savignano e del suo partner Matteo Bittante, impegnati in “Oblivion” di Piazzolla e “Androgine” di Quartango. Brevemente sui due artisti.

Luciana Savignano, divenuta étoile al Teatro alla Scala nel 1972, si dedica quasi subito a ruoli contemporanei lavorando con i più grandi coreografi del panorama internazionale. Viene ben presto notata e apprezzata dal coreografo francese Maurice Béjart che la vuole nel suo “Bolero” e in altri celebri lavori dove la Savignano esprimerà al massimo le sue doti di ballerina classica, ma proiettata però verso la modernità.

Matteo Bittante, partner delle etoilès Luciana Savignano, Carlotta Zamparo, Myrna Kamara e Oriella Dorella, si perfeziona all’Hambuger Ballettschule “Neumeier” e si avvicina alla coreografia nel 1999, fondando insieme a Margherita Miralli, il “Giovane Balletto Italiano”. Dal 2003 collabora con Susanna Beltrami che, dello spettacolo di Sirmione, sarà la coreografa.

Infine, dal 17 ottobre le sale di Palazzo Callas, concesse gratuitamente dal Comune,  accoglieranno  l’esposizione di una ventina di maxi pannelli che ripercorrono la vita di Benedetta, mentre in un apposito spazio verrà proiettato a ciclo continuo il docufilm “Oggi grazie. Un giorno con Benedetta Bianchi Porro” della durata di 30’ circa, firmato dal regista Franco Palmieri e realizzato a cura della diocesi di Forlì-Bertinoro. Anche l’ingresso alla mostra sarà gratuito.

 

BREVE  BIOGRAFIA

Benedetta Bianchi Porro nacque a Dovadola (Forlì) l’8 agosto 1936, Nel ’51 si trasferì a Sirmione,  sul lago di Garda, dove il padre ingegnere era direttore alle Terme. Si manifestarono in quel periodo i primi sintomi di un grave morbo.

A 17 anni s’iscrisse alla facoltà di Medicina presso l’Università di Milano. Ebbe inizio allora il suo più duro calvario. Lunghe degenze in cliniche, consulti, interventi chirurgici, sofferenze, menomazioni, umiliazioni non valsero a farla desistere dal suo sogno di diventare medico.

Inesorabilmente assediata dalla grave malattia, tralasciò l’università all’ultimo esame. Sorda, totalmente paralizzata, priva di ogni facoltà sensitiva, divenne, in seguito all’ultimo intervento, anche cieca. Gli unici mezzi di comunicazione con il mondo erano un filo di voce e la sensibilità in una mano, attraverso la quale le venivano fatti percepire sul corpo e sul volto segni convenzionali.

A tutti, Benedetta, ha donato la speranza, la sua fede ha operato prodigi. Si spense la mattina del 23 gennaio 1964 nella casa di famiglia in via Catullo. Le spoglie mortali sono custodite in un sarcofago nell’Abbazia di S. Andrea a Dovadola. Il processo di beatificazione e di canonizzazione ha avuto inizio il 25 gennaio 1976 nella Cattedrale di Forlì. Il 23 dicembre 1993 Papa Giovanni Paolo II ha approvato il decreto sull’eroicità delle virtù di Benedetta, che è stata quindi dichiarata “Venerabile”. Prossima tappa ora la definitiva beatificazione.

ASSOCIAZIONE AMICI PER BENEDETTA BIANCHI PORRO

– O N L U S –

DOVADOLA (Forlì)  –   SIRMIONE (Brescia)

Sede Legale: V. Benedetta B. Porro – 47013  DOVADOLA (FC)

C.F.:  97281960159

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