Garda e Valtenesi: turisti soddisfatti che premiano la qualità
Giovedì 22 marzo presso l’Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, si è tenuto il seminario “Turismo globale e contesti locali. Il Garda e il caso della Valtenesi”. Evento patrocinato dal Consorzio Lago di Garda-Lombardia e Comunità del Garda, col contributo dell’Unione Comuni della Valtenesi e della Provincia di Brescia.
Il seminario si è aperto con i saluti della autorità presenti: Mario Taccolini (Prorettore Univ. Cattolica),Pier Luigi Mottinelli (Pres. Prov. di Brescia), Patrizia Avanzini (Pres. Unione Comuni Valtenesi), Luigi Alberti (Vice-Presidente Consorzio Lago di Garda-Lombardia) e Mariagrazia Santagati (Univ. Cattolica).
Nel corso della prima relazione, Valerio Corradi (docente di Sociologia del turismo – Univ. Cattolica) ha presentato un’indagine sul turismo gardesano promossa dal Laboratorio di Ricerca e Intervento Sociale (LaRIS), realizzata col sostegno di Unione Comuni della Valtenesi e Provincia di Brescia. La ricerca si è basata su un campione significativo di 800 turisti che hanno trascorso la vacanza durante l’estate 2017 in alcune località della Valtenesi, area che rappresenta il 25% degli arrivi e delle presenza della riviera del Garda bresciano. E’ emerso che Garda e Valtenesi sono scelti dai turisti per la qualità ambientale e paesaggistica che sono in grado di offrire. Gli intervistati hanno sottolineato che nella scelta sono stati importanti clima, acqua, luoghi, sole (23,8%); l’ambiente lacuale, la natura (20,8%); la bellezza del paesaggio (20,4%). Si conferma l’importanza delle attività open air. I nuovi turisti gardesani sono mobili e attenti sia alle proposte locali sia a quelle avanzate da realtà al di fuori dell’area gardesana. La Valtenesi si configura come un polo di riferimento e punto d’appoggio per raggiungere e visitare altre zone del Garda e del Veneto o della Lombardia (es. Milano, Verona, Mantova, Venezia) ma anche del Trentino A.A.. Il livello di soddisfazione per la vacanza è molto alto (83%), dato di buon auspicio per la stagione turistica che sta per ripartire.
Nella seconda relazione Raffaele Gareri (Resp. Settore turismo Prov. di Brescia) ha illustrato nuove tecniche digitali per il monitoraggio e la rendicontazione dei flussi turistici. Si tratta di metodi emergenti che consentono in tempo reale di verificare il movimento dei turisti e le loro scelte.
Il seminario si è concluso con una Tavola rotonda, moderata da Flavio Casali, che ha visto la partecipazione di Isidoro Bertini – Sindaco di Manerba d/G e Assessore al Turismo Unione dei Comuni della Valtènesi, Pierlucio Ceresa – Segretario generale Comunità del Garda, Marco Girardi – Direttore Consorzio Lago di Garda-Lombardia e Alessandro Mattinzoli – Sindaco di Sirmione.
Dal dibattito è emersa l’esigenza di fare sistema e di sostenere le tendenze positive del turismo che si sono registrate in questi anni. In particolare si è condivisa la necessità di tutelare l’ambiente, vera ricchezza del Garda, e di lavorare a più livelli per mantenere alta la qualità dell’offerta in modo da soddisfare le esigenze sempre più diversificate dei visitatori
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