Gal – Colline moreniche del Garda: UN’IDEA PER IL CICLOTURISMO

Il 21 aprile, presso le Scuderie del Palazzo comunale Gonzaga Guerrieri di Volta Mantovana, si è tenuto il convegno dal titolo “Un’idea per il cicloturismo: l’esperienza delle colline moreniche del Garda”. Presenti il Presidente della Provincia di Mantova Alessandro Pasticci, il Presidente della Camera di Commercio di Mantova Carlo Zanetti, il Sindaco di Volta Mantovana Giuseppe Adami, il Presidente della Strada dei vini e dei sapori mantovani Gianni Borselli. L’iniziativa si colloca all’interno del programma di finanziamento PSR 313 del Gal Colline Moreniche “Incentivazione di attività turistiche”. Dopo aver inaugurato il nuovo tratto di pista ciclabile che raggiunge il Canale Virgilio e da qui la nota pista ciclabile Peschiera del Garda- Mantova, si è aperto il tavolo di lavoro con i docenti Erica Croce e Giovanni Perri. Dopo gli interventi dell’ingegner Matteo Masconale per NetMobility, e di Carlo Anselmi, Presidente del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Mantovana, il Presidente del Parco del Mincio, Maurizio Pellizzer, ha parlato del “Miglioramento della connettività e della visibilità dei percorsi ciclopedonali dell’Alto Mincio, Interventi e azioni di sistema previsti dal Progetto Integrato d’Area –Terre del Mincio-Waterfront dal Garda al Po- e altri progetti del Parco del Mincio”. Maurizio Covri, Direttore GAL Colline Moreniche del Garda è intervenuto illustrando le azioni compiute dal GAL per lo sviluppo della mobilità sostenibile nelle Colline Moreniche del Garda, al quale parteciperanno, presentando i loro progetti di cicloturismo, il Touring Club, GAS Volta Mantovana e la società Isoambiente per conto del PIA di Desenzano. Ha chiuso i lavori il Presidente della Comunità del Garda, Giorgio Passionelli, che ha parlato del progetto “Mobilità alternativa e sostenibile – una sfida per le comunità locali”, con il quale si intende disegnare un piano della mobilità sostenibile a misura del territorio, tracciando dei percorsi ciclabili e pedonabili che saranno di raccordo fra le comunità locali partecipanti.