FLUSSI TURISTICI 2011

| 6 aprile 2011
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Bilanci e previsioni per il Garda bresciano

In vista della prossima stagione estiva, è tempo di bilanci per il turismo gardesano. Per
quanto riguarda il movimento turistico registrato in provincia di Brescia nell’anno 2010, Silvia Razzi, assessore al turismo della provincia di Brescia, ha recentemente presentato uno studio su tutti i flussi turistici del Garda e della Provincia. I dati emersi, nonostante la crisi e il clima decisamente poco favorevole del periodo estivo dello scorso anno, sono confortanti: nel nostro territorio due milioni sono stati gli arrivi e le presenze si sono confermate oltre gli otto milioni. “Le presenze sono cresciute dell’1,62 %: un dato importantissimo a testimonianza che, nonostante il momento economicamente difficile in cui ci troviamo, la nostra imprenditorialità, le nostre aziende, i nostri produttori, si confermano ancora una volta al primo posto” afferma l’assessore. Uno sguardo alle aree omogenee in cui è idealmente suddiviso il territorio bresciano dal punto di vista turistico segnala, immediatamente, come sia la Riviera del Garda a determinare l’andamento generale di tutta la provincia. I dati registrati sul Lago di Garda rappresentano, infatti, il 62,80% degli arrivi totali della provincia e ben il 72,20% delle presenze. Il bilancio per ogni singola località vede Sirmione confermarsi al primo posto come attrattiva turistica della provincia di Brescia, con 273.083 arrivi e 1.042.725 presenze. L’aumento è rispettivamente del 5,12% e del 5,03%; Desenzano segna un notevole aumento, + 5,85% di arrivi e + 7,62% di presenze. Gardone Riviera presenta un consistente aumento del 7,31% negli arrivi e un altrettanto significativo aumento del 7,45% nelle presenze. Toscolano Maderno si conferma positivo negli arrivi e nelle presenze, + 2,40% e + 3,48%. L’aumento è da imputare, quasi esclusivamente, alle strutture alberghiere, dove gli stranieri sono stati in notevole incremento: + 68,74% gli arrivi e + 75,38% le presenze. Dati leggermente più negativi si registrano per quanto riguarda Salò, che rileva un calo, forse inaspettato, generato totalmente dagli italiani che sono mancati sia negli esercizi alberghieri che in quelli extra.; e Limone, che registra una leggera flessione sia negli arrivi, – 0,34% che nelle presenze, – 1,40%. Anche qui, sono soprattutto gli italiani ad essere diminuiti, mentre gli stranieri registrano un aumento negli arrivi alberghieri. A fronte di questi dati, le parole dell’assessore Silvia Razzi sono ancora più confortanti: “ho letto le previsioni per il 2011, che danno un turismo in rilancio specialmente per quanto riguarda i turisti stranieri provenienti dalla Germania, Paesi Bassi, Francia e Regno Unito. Un certo calo si è registrato per quanto riguarda i turisti italiani e rimangono sempre i lombardi i maggiori protagonisti del turismo nella provincia di Brescia. Con la bellezza del nostro territorio, l’eccellenza delle nostre tradizioni enogastronomiche che ci hanno reso la prima provincia lombarda per quanto riguarda il turismo, sono certa che il 2011 si chiuderà con un dato ancora più positivo“.

Dipende TV ha intervistato l’assessore Silvia Razzi in varie occasioni. Visitate il sito www.dipende.tv

Di: Paola Russo

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