DipendeTV intervista Franco Cerini Presidente 2015 GARDA LOMBARDIA

| 28 maggio 2015

Il noto albergatore Sirmionese al vertice dell’importante consorzio turistico che rappresenta più di 600 attività ricettive del Garda bresciano

GARDA  oltre lo stato dell’arte

Il neoeletto presidente di Garda Lombardia rilancia l’attività del più grande consorzio turistico italiano partendo da numeri vincenti ed in crescita. Mentre dopo la fase Expo sono già in campo le azioni promozionali per il turismo religioso in occasione del Giubileo

Tutto ruota attorno alla salvaguardia di quel patrimonio inestimabile che si chiama Lago di Garda. Di conseguenza lo scrupoloso impegno istituzionale, promozionale e partecipativo del più grande consorzio turistico italiano. E da qui gli interventi diffusi relazionali attivi in piena sintonia fra operatori del settore, enti pubblici, mass media con particolare attenzione alle piattaforme digitali. Per un appena recente passato carico di soddisfazioni riferite al lavoro sinergico a favore di Expo 2015. Mentre è già in fase progettualmente evoluta l’azione professionale indirizzata agli sviluppi per un turismo religioso in occasione del Giubileo. Franco Cerini, neoeletto presidente del Consorzio Lago di Garda Lombardia, raccoglie l’eredità di Franceschino Risatti (sindaco di Limone che lascia l’incarico per gli ormai numerosi impegni istituzionali) con il creativo dinamismo imprenditoriale nel settore turistico che ne ha sempre contraddistinto l’operato. Per una sorta di marchio di fabbrica sempre capace di guardare oltre la cortina dello stato dell’arte esistente. Superandone i contorni in ragione di un futuro sempre più veloce nell’esibire le proprie necessità. “L’importanza del Consorzio Lago di Garda Lombardia – spiega Franco Cerini – sta nei numeri rappresentativi che lo identificano.  Prima di tutto le oltre 600 imprese turistico ricettive che ne costituiscono la struttura insieme alle 21 amministrazioni comunali, le proloco, i consorzi e le associazioni.  In sostanza il più grande ente di questo genere, evidenziato anche dai quaranta componenti il Consiglio Direttivo, nel panorama nazionale. Se a questo aggiungiamo che, da un recente studio apparso sul quotidiano economico il Sole 24 Ore, il Lago di Garda ed il Salento sono le uniche due località italiane dove tutti gli anni aumenta il trend economico, si conferma che il lavoro fin qui realizzato è stato positivo”. La composizione della nuova giunta esecutiva prevede due vicepresidenti: Luigi Alberti, confermato per la rappresentanza dell’area Valtenesi e Luigi Bertoldi, nuovo referente per l’Alto Lago. “Assumo questa carica – prosegue Franco Cerini – consapevole della responsabilità derivante proprio dalla variegata esclusività delle eccellenze rappresentate. A cominciare dal territorio in generale e dal lago in particolare come patrimonio prezioso da tutelare, preservare e naturalmente promuovere. In quest’ottica il Consorzio proseguirà sempre con maggiore impegno negli intenti promozionali a livello internazionale mediante la partecipazione a fiere, al contatto costante con i media prestando altresì la massima attenzione alla gestione della piattaforma divulgativa su internet nella quale investire attraverso un moderno rinnovamento dei siti”. Nella visione di Franco Cerini, esperto albergatore sirmionese che ha sviluppato le dinastiche radici di famiglia,  attive da lungo tempo nel settore della ricettività turistica a Desenzano del Garda, recita un ruolo di primo piano anche la collaborazione attiva con le istituzioni pubbliche. “Sto già predisponendo una serie di incontri con le Amministrazioni Comunali e le altre realtà istituzionali che aderiscono a Garda Lombardia – sottolinea Cerini – ritengo infatti che una corretta sinergia fra le molteplici ed intraprendenti realtà turistiche e gli enti locali, costituisca la base essenziale per ogni tipo di evoluzione di favorevoli rapporti produttivi indirizzati all’evoluzione attiva del territorio. Operazione aggregante  primaria come quella legata alle iniziative comuni fra le realtà rappresentative delle tre regioni gardesane, che convogliano ulteriori impegni nell’adesione concreta a Garda Unico. In questa dimensione, atta a sintonizzare diversità e specificità, ricordo il prezioso il lavoro dell’Assessore a Commercio, Turismo, Terziario Fiere e Mercati per la Regione Lombardia,  Mauro Parolini”. E mentre la stagione incalza con il suo monitoraggio di prenotazioni, voli, richieste a cura di Garda Lombardia, a ricerca e valutazione del Garda da Mosca a New York, passando per la vecchia Europa con il consolidato occhio di riguardo per i mercati asiatici, non ponendo comunque limiti e confini rispetto a tutti i continenti, il pensiero è già avanti nel dinamismo oggettivo di chi fa correre propositivamente le idee. “Dopo la attuazione della fase Expo stiamo già  organizzando la promozione del Garda riferita all’anno del Giubileo – conferma in conclusione il Presidente di Garda Lombardia Franco Cerini –  un evento dal valore esclusivo che merita grande attenzione, attraverso proposte e progetti qualitativamente validi per realizzare forme attraenti e funzionali di turismo religioso”. Nella spirituale perseveranza nel render sempre più onore, gloria e rispetto dello stato dell’arte unicamente, magicamente, gardesano.

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