Dipende – Giornale del Garda L’ATTUALITA’ SENZA NOTE A PIE’ PAGINA

Alla tradizionale formula mensile dedicata ad arte, cultura e spettacolo, si aggiungeranno le edizioni dedicate alla cronaca locale partendo dal fatto da tradurre in narrazione. E intanto si rilancia l’importanza della campagna abbonamenti per il 2009

Nella mente, nel pensiero, in memoria e sul piatto le nostre nuove specialità. Attraverso l’attualità locale che si trasforma in formato adeguatamente “speciale” all’attenzione dell’affezionato pubblico di Dipende Giornale del Garda e dintorni. E dei nostri dintorni parleremo dunque diffusamente. Con la formula attraente ed aggiuntiva dell’edizione appunto “speciale”, fatta di cronaca territoriale puntuale ed osservante di contenuti originali ed avvenimenti interessanti aldilà delle opinioni. Questa la più significativa novità per vivacizzare il grigio cenere color di crisi di questo 2009. In sostanza l’operazione editoriale prevede, oltre alla classica uscita mensile di Dipende Giornale del Garda, con informazioni, calendari, notizie a proposito di cultura, spettacolo, arte, musica attorno alle quadruple identità benacensi, anche la stampa di numeri esclusivi dedicati all’attualità. Ovvero alla cronaca, bianca o nera che sia, che racconta del vissuto, della politica, delle denunce, degli affanni, dei dolori, delle gioie, degli affetti e del peso specifico relazionale di tutta una comunità. Prodotto diverso nei contenuti dunque lo “Speciale Dipende Giornale del Garda”. Ma che conserva inalterata l’anima dialettica originale della testata storica con cadenza mensile. L’importanza di questa nuova avventura rotativa, sta proprio nel dare spessore critico al genere dell’attualità. Terreno fertile all’orecchio ed all’occhio della gente, per il suo scorrevole maneggio nelle cose rituali della quotidianità. Insomma in molti se ne occupano. E in tantissimi ritengono di possederne totalmente l’essenza mediante l’oggettivazione assoluta di un punto di vista. Ma l’oggettività è sovente in conflitto antitetico con il punto di vista. Semplificando: i nostri speciali cercheranno di allontanare i loro contenuti dai peripli preconcetti dell’opinione. Approfondendo la prospettiva che va dal reale al narrativo. E non seguendo il percorso inverso che di fatto imperversa a destra e a manca. Ci proveremo calando l’asso della conoscenza e della dialettica sul campo a beneficio delle diverse posizioni. Per favorire degnamente la tensione drammatica, mediante l’esibizione diretta degli attori e non dei loro intermediari. Poi faremo altre cose. Anche grazie, ci auguriamo, all’impegno dei lettori nel sostenere la campagna abbonamenti 2009 ed a fornirci spunti creativi dinamici, in chiave proprio di attualità corrente ultra locale. Tra l’altro sono previste collaborazioni con altre realtà culturali ed editoriali del territorio. Menage strutturale in perfetta sintonia verso quell’equilibrio ideale fra le forze in campo a favore di un’identità di sentimenti e progetti di alto e propositivo livello. Insomma la nostra attualità, contaminata e solidale con il Garda ed il suo hinterland che lambisce montagne e colline moreniche, si esplicherà, nel simbolico esempio di coloro che vogliono far leggere a pubblico ed appassionati i versi originali della Divina Commedia o dell’Orlando Furioso e non le note a piè pagina dedicate.

Di: Giuseppe Rocca

Tags: editoriale anno 2009