Determinazione dei Valori Agricoli medi per il 2012, concordato dai Membri della Commissione Provinciale Espropri nella seduta del 23 gennaio.

| 7 febbraio 2012
agricoltura

La commissione provinciale espropri prevista dal Testo unico sulle espropriazioni per pubblica utilità e dalla legge della Regione Lombardia n.3 del 4 marzo 2009, presieduta dall’Assessore Provinciale ai Lavori Pubblici Mariateresa Vivaldini, nella seduta del 23 gennaio 2012 ha determinato i valori agricoli medi valevoli per l’anno 2012 riconfermando gli importi dell’anno precedente (anno 2011).
Dopo la sentenza n. 181 del 10 giugno 2011 con la quale la Corte Costituzionale ha dichiarato costituzionalmente illegittimo il criterio di indennizzo basato sul valore agricolo medio, gli importi così determinati, rappresentano oggi solo un’indennità aggiuntiva rispetto all’indennizzo spettante per il terreno espropriato da valutarsi a valore di mercato, ed hanno lo scopo di risarcire in modo forfetario un danno diverso ed ulteriore alla sfera personale dei proprietari che coltivano professionalmente i terreni e dei coltivatori professionali, ma non proprietari degli stessi.
I valori agricoli medi determinati ogni anno dalla Commissione Provinciale Espropri, integrati dal meccanismo della triplicazione, furono introdotti dalla legge 22 ottobre 1971, n.865, articolo 16 e poi recepiti nell’anno 2001 nel testo unico sugli espropri per pubblica utilità ( D.P.R., n. 327/01) rappresentavano il criterio per la determinazione dell’indennità provvisoria di espropriazione da offrire ai proprietari di terreni propriamente agricoli e di aree non edificabili. La loro applicazione , nella maggioranza dei casi, ha garantito la piena soddisfazione degli espropriati, consentendo la rapida conclusione delle vicende espropriative.
Con la sentenza 181/11 la Corte Costituzionale integra il percorso avviato con le sentenza 348 e 349 del 2007, a seguito del recepimento della modifica del Titolo V della Costituzione. Percorso volto a fornire indirizzi di matrice comunitaria, in materia di indennità di esproprio, al legislatore e dell’esecutore amministrativo
La commissione espropri formata da: Mariateresa Vivaldini (Presidente), Ing. Rabaioli Raffaella (Agenzia del Territorio), PA Nulli Giovanni (Unione Agricoltori), Arch. Roberto Scarsi ( Aler di Brescia), Dr. Mazzucchelli Alfredo (Coltivatori diretti), Geom. Bosetti Giovanni (Confederazione Italiana Agricoltori), Dr. Fenaroli Valotti Pietro (Federazione Italiana Proprietà Fondiaria), Avv. Tomaselli Fabrizio (Esperto in Urbanistica), Arch. Zentilini Fiorenzo (Esperto in Urbanistica) e PA Cesare Lusardi (Segretario della Commissione), anche per quest’anno ha ben lavorato perché siano garantiti i diritti degli espropriati degli agricoltori, senza dimenticare un accorto uso delle risorse pubbliche.

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