Desenzano HOTELS PROMOTION

| 1 dicembre 2006

Nella nostra cittadina da più di vent’anni opera Hotels Promotion. D del Garda ha incontrato il Presidente del Consorzio Albergatori che riunisce la maggioranza degli operatori del settore. 

Sono circa quaranta le strutture alberghiere di diverse categorie a Desenzano di cui una trentina facenti parte del Consorzio per un’offerta totale di circa 2500 posti letto. Tra i trenta associati annoveriamo anche due strutture fuori dai confini desenzanesi: West Garda di Padenghe e Arzaga Golf di Carzago. Ma quali sono le iniziative in programma come Consorzio? Quali le proposte per attirare più turisti a Desenzano? Il Presidente Saverio Ziliani in carica dal 1996 delinea il profilo della situazione alberghiera e della promozione turistica desenzanese.
Saverio Ziliani:“Il nostro Consorzio insieme ad altre realtà fa parte del Consorzio Riviera del Garda Colline Moreniche ed è inserito anche all’interno dell’Agenzia del Territorio del Garda Bresciano e ciò ci consente di prendere parte a progetti promozionali comuni. Per quanto riguarda le nostre iniziative esse vanno dalla partecipazione a fiere, all’organizzazione di educational per i giornalisti e alla preparazione di materiale informativo e promozionale. A breve infatti verrà realizzato un catalogo completo dell’offerta ricettiva di quest’area. Ci avvaliamo inoltre del supporto di Bresciatourism grazie al quale partecipiamo ad eventi promozionali all’estero supportando la nostra idea che è quella di farci conoscere per tutto ciò che questo territorio può offrire dando molta attenzione allo studio di pacchetti specifici e diversificati per nicchie di mercato”.
La stagione estiva appena trascorsa ha avuto un leggero aumento delle presenze grazie anche al clima favorevole riscontrato al termine della stagione ma la situazione generale del mercato continua ad esser problematica sia per una questione di disponibilità economica generale che per la concorrenza con le altre mete. 
Quali sono le problematiche maggiori che riguardano questo settore?
S.Z.:”
C’è stato comunque un miglioramento delle presenze visto che siamo reduci da alcuni anni di flessione ma non abbiamo ancora recuperato i dati del 2001. Il problema principale è la concorrenza e questo dipende sia da una questione di appeal della località sia dalla facilità di comunicazioni: ora infatti grazie ai voli low cost dobbiamo competere con molte più mete. La questione di fondo rimane però la diminuzione della disponibilità economica del turista. A livello locale sarebbe necessario creare tutta una serie di infrastrutture per richiamare nuova clientela. Le nostre strutture sono sempre state tenute al passo anche in un momento come questo di difficoltà economica e non c’è stato o è stato limitato l’intervento di chi avrebbe dovuto investire nelle infrastrutture di supporto.”
In questo clima di campagna elettorale cosa chiedono gli albergatori alla prossima amministrazione?
S.Z.:”Gli operatori chiedono che vengano realizzati investimenti e iniziative nel settore turistico senza dimenticare quello commerciale: prima di tutto l’adeguamento delle nostre strutture anche con piccoli aumenti di volumetria, la realizzazione di parcheggi nelle zone vicine al centro storico, la ristrutturazione e valorizzazione del lungolago tra via Gramsci e Desenzanino, il potenziamento delle strutture balneari e poi un intervento sul Castello che potrebbe essere il luogo giusto per un centro espositivo e polifunzionale in grado di attirare turisti anche fuori stagione e per lo stesso motivo anche la costruzione di un palazzetto dello sport.”
Come Presidente quali sono i suoi obiettivi e le sue priorità per il prossimo futuro?
S.Z.:”
Innanzitutto c’è in me la volontà di rafforzare i rapporti di collaborazione con gli altri consorzi perché soltanto insieme si possono affrontare iniziative di un certo livello che permettano la promozione del nostro territorio. E soprattutto un impegno maggiore, partecipazione attiva e propositiva verso tutti i progetti che ci vedono coinvolti per risolvere i problemi di questo settore”.

Di: Marina Fontana

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