Desenzano del Garda (Bs) LO STORICO BAR BOSIO

| 29 novembre 2010
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E’ un locale storico il bar pasticceria Bosio che si affaccia, con la sua bella vetrina e gli eleganti interni, sui portici di piazza Malvezzi. Lo testimoniano le famose lunette poste sopra le colonne del bar, dipinte nel 1902 da Gian Battista Bosio, il pittore dei paesaggi silenti del Garda ed in particolare del Vò. All’epoca era infatti la sua famiglia a gestirlo. Dal 1960 si alternano dietro il bancone la famiglia Sortani. Per tre decenni hanno sfornato caffè ,cioccolate e dolci, famosa è la loro ‘torta delle rose’, Mary e Oreste Sortani che, agli inizi degli anni novanta, hanno ceduto il passo al figlio Fiorenzo ed alla moglie Margo. Mary e Oreste fin dagli inizi hanno cercato di portare aria di casa nel loro bar. E così pittori, letterati, giornalisti, politici di ogni appartenenza trovavano normale ritrovarsi al Bosio per fare quattro chiacchiere in buona compagnia. Fiorenzo poi, negli anni 70/80 ci ha aggiunto del suo con l’aiuto di Margo. Mentre era studente di filosofia all’Università Statale di Milano ha aperto nel salone sopra il bar una libreria collegata con la prestigiosa Casa Editrice Einaudi. Ancora di più si presentava così un’occasione stimolante di incontro fra clienti del bar, studenti, insegnanti e amanti della buona lettura. Celebriamo il mezzo secolo di attività, spiegano Fiorenzo e Margo, lanciando alcune iniziative. Rifacendosi alla tradizione invitano a frequentare il bar dove fare 4 chiacchiere. Il lunedì pomeriggio è riservato alle badanti del basso lago che, forse, hanno poche occasioni per incontrarsi e stringere amicizie Fra le 14 e le 16 potranno riunirsi nella saletta e parlare. Dalle 17 alle 19 l’invito è a sferruzzare a maglia, uncinetto, ricamo mentre il giovedì e venerdì mattina le chiacchiere saranno in tedesco, francese, spagnolo ,cioè conversazioni in lingua. Nei programmo rientrano anche incontri con ‘testimoni’ del nostro tempo, dibattiti sui libri, fra studenti.

Di: Ennio Moruzzi

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