Desenzano del Garda (Bs) – dal 27 al 29 aprile 2012:
FESTIVAL DELL’AGRICULTURA

Venerdì 27 aprile alle ore 10,00, nella splendida cornice della sala Peler di Palazzo Todeschini a Desenzano del Garda, prenderà il via la prima edizione del festival dell’AgriCultura. Fino a domenica 29 il comune gardesano ospiterà incontri, conferenze, dibattiti e laboratori dedicati all’agricoltura consapevole e alla diffusione della cultura agricola ecosostenibile e delle sue numerose applicazioni nella quotidianità. Il festival dell’AgriCultura, organizzato da Donne in Campo, associazione appartenente alla Confederazione italiana agricoltori (CIA), si propone come luogo di incontro di esperienze e professionalità differenti legate alla terra e al territorio che hanno saputo coniugare un’attività lavorativa con uno stile di vita. Agricoltori, esperti, ristoratori, scrittori, tecnici, registi, appassionati e semplici curiosi avranno modo di interagire tra loro e confrontarsi sulle tematiche legate ad ambiente, agricoltura, alimentazione, biodiversità e a storia e cultura del territorio. Durante il festival, l’agricoltura, intesa come cultura della natura e dell’uomo, verrà osservata da molteplici punti di vista: dal progetto dell’albergo diffuso di Ornico alla lotta alla mafia nella piana di Rosarno, dalla coltivazione dello zafferano in Afghanistan per sostituire la produzione di oppio alla ritrovata esperienza di “contadinità” nell’Europa mediterranea, dall’attività quotidiana di consumo e tutela alle opportunità per rilanciare la vita agricola. Associazioni, consorzi e aziende agricole guideranno inoltre i visitatori nel mondo delle tradizioni e dei prodotti locali con golose degustazioni, come i vini del Consorzio Lugana, Garda e Valtènesi o l’olio del Consorzio Olio DOP Numerosi gli spazi della città che nell’ultimo fine settimana di aprile accoglieranno le attività del festival: Palazzo Todeschini sarà il quartier generale della manifestazione; i laboratori si svolgeranno in strutture poste sul lungolago, tra ponte Veneziano e piazza Cappelletti; nel museo archeologico e a Rivoltella, a Villa Brunati, saranno ospitati incontri e dibattiti; in piazza Malvezzi e al Giardino botanico Bagoda, sabato e domenica, ci saranno i mercati biologico e contadino. Inoltre molti bar e ristoranti della zona, in convezione con il festival, organizzeranno agricolazioni e agrimenù. Intenso sarà anche il coinvolgimento dei giovani attraverso incontri specifici, conformi all’età e agli interessi dei ragazzi, per le scuole primarie e secondarie. Le immagini saranno protagoniste di questa prima edizione del festival dell’AgriCultura: suggestivi percorsi fotografici accompagneranno i partecipanti alla scoperta delle tradizioni locali, mentre la rassegna cinematografica proporrà un approfondimento su esperienze umane uniche legate alla terra. Tutti i laboratori, per cui bisogna prenotarsi, gli incontri, le proiezioni e gli spettacoli sono ad ingresso gratuito. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 030-3531950 o scrivere a info@agriculturafestival.it

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