Desenzano del Garda: 24.000 EURO PER UN FILM?

| 31 dicembre 2006
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E ’ una polemica ‘alcolica’ quella che è andata in scena ultimamente nella capitale del Garda.In scena perché la materia del contendere è di carattere filmico. Nel senso che fra le pieghe di un bilancio da 100 miliardi delle vecchie lire si discute e ci si accapiglia attorno alle grandi scelte ed ai mega investimenti ma, anche e soprattutto, sui piccoli numeri, sulle iniziative di portata minima.

Quasi 5 anni fa erano state le cifre delle consulenze e degli incarichi a creare discussioni, sollevate dalle critiche delle minoranze respinte dalla maggioranza. Siamo a fine tornata amministrativa, le elezioni si avvicinano e sono ancora i piccoli numeri a dividere. Il caso venuto recentemente alla ribalta è quello del contributo di 24.000 euro (20 mila più IVA) per la “collaborazione nella realizzazione di un film a sfondo sociale sul tema dell’alcolismo dal titolo I 12 passi che prevede alcune scene girate a Desenzano” recita testualmente la determina comunale. Formulazione che riprende, pari passo, e senza alcuna altra aggiunta o spiegazione la delibera adottata dalla Giunta il 3 ottobre. “24.000 euro per un film?” si è chiesto ed ha detto il consigliere di minoranza Sergio Parolini “sembrano un’iniziativa con scarsa possibilità di ritorno”. E giù critiche. Non tanto all’iniziativa in sé quanto alle scelte “Prima del film meglio sarebbe stato assicurare più servizi di controllo nei parchi cittadini, specie in quello del laghetto dove si vedono facilmente “girare” bottiglie di superalcolici. Non ci si può mettere il cuore in pace finanziando alcune scene di un film che non sappiamo quanti e come vedranno a Desenzano le categorie considerate più a rischio. Prima sarebbe opportuno a mio avviso, finanziare iniziative e interventi di prevenzione e di controllo mirati, capaci di incidere sul nostro territorio.” Ma l’Assessore ai Servizi Sociali Silvia Colasanti spiega che tutto rientra in una strategia che ha come obiettivo l’impegno dell’assessorato a contrastare l’abuso di alcol che tanti problemi sta creando fra i giovani e giovanissimi. “Abbiamo promosso più interventi sul tema alcol – spiega l’Assessore – L’anno scorso – ricorda – abbiamo realizzato il progetto “Non me la dai a bere” che ha coinvolto anche numerosi barman di Desenzano e della zona del basso lago. Ci si è mossi organizzando un incontro – dibattito con esperti, promuovendo un corso professionale per barman che ha avuto grande successo dove sono stati affrontati i problemi del bere miscelato. C’è stato anche un concorso per creare il cocktail dell’estate, inventando la ricetta di un coktail a basso contenuto di alcol così da premiare l’idea migliore e lanciarlo come moda estiva. Il progetto ha dato buoni risultati. Ora -continua l’Assessore Colasanti- abbiamo in corso contatti con il Sert per chiudere un accordo di collaborazione. Il problema alcol esiste, mi sono pervenute segnalazioni ( che sto verificando) di ragazzini che consumano alcolici anche a 11,12 anni. La collaborazione alla realizzazione del film sull’alcolismo rientra in quest’ottica. Alcune scene saranno girate proprio a Desenzano e si prevede che il film verrà trasmesso sulle televisioni nazionali. Da qui è nata la decisione di collaborare erogando un contributo di 24.000 euro (IVA compresa).” e.m.

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