DENTI PULITI = DENTI SANI
a cura del dott.Hans de Wilde

| 28 ottobre 2013

La pulizia è la migliore prevenzione per  carie, gengiviti e parodontiti. E’ fondamentale apprendere fin da piccoli come ci si lavano i denti.

Il dottor Hans de Wilde interviene sulle carie con le tecniche più moderne, ma raccomanda igiene e controllo come elementi essenziali per evitare i problemi e mette a nostra disposizione la sua maturata esperienza didattico-funzionale. 

Per la salute di denti e gengive attenzione a carie, parodontiti e gengiviti. Queste malattie si possono curare, ridimensionare senza problemi ed addirittura, sempre  grazie alla prevenzione, evitare del tutto. Fin dalla più tenera età è importante applicare ed insegnare i metodi di pulizia ed effettuare controlli sistematici. Nei primi anni, fino ai 10, è fondamentale il sostegno e l’aiuto dei genitori.  Poi, il bambino può proseguire individualmente una volta apprese le tecniche corrette di utilizzo dello spazzolino,  del filo interdentale,  e degli scovolini.  Altrettanto importanti sono le visite di controllo dal dentista che presso gli studi del dottor Hans de Wilde avvengono in modo programmato ed assolutamente gratuite. “I principali problemi che si riscontrano nel nostro lavoro – spiega il dottor Hans de Wilde, affermato ed esperto odontoiatra olandese, attivo ormai da 25 anni in Italia nei sui studi professionali di Desenzano del Garda e Montichiari – sono le carie e le parodontiti. A queste bisogna aggiungere le gengiviti.  La regola fondamentale è quella del: prevenire prima di curare. E prevenzione dentaria significa principalmente imparare a pulire i denti. Così i genitori devono aiutare i figli fino ai 10 anni in questa operazione. Poi si farà da soli, imparando, dai dodici anni in su, ad usare anche il filo interdentale.”. Training di apprendimento fondamentale, quello riferito all’igiene del cavo orale, da applicare con metodo e sistematicità. “Pulire i denti è complicato – sottolinea ancora il dottor de Wilde – bisogna dunque imparare bene, perché sono molti i punti in cui si annidano la placca ed il cibo. Infatti, se non si toglie la placca entro 36 ore dalla sua comparsa, questa inizia a calcificarsi, trasformandosi in tartaro. Ma non è finita qui – prosegue l’esperto odontoiatra olandese – perché il tartaro, una volta formato, può proseguire il suo percorso sotto la gengiva. A questo punto diventa fondamentale l’intervento di un igienista dentale specializzato per procedere ad una buona ed efficace pulizia.  La tecnica utilizzata, unitamente a strumenti specifici per questo trattamento è la detartrasi. Ed il dentista valuterà, in seguito ad una sua visita,  quante volte applicare al singolo paziente.” La pulizia  previene i problemi sia delle carie che delle gengive. E se la carie rappresenta la distruzione progressiva del dente, la gengivite, che si manifesta inizialmente con il sanguinamento della gengiva stessa, può degenerare in piorrea (perdita dell’osso intorno al dente e del dente medesimo) ed ancora in parodontite. Ovvero l’infiammazione di tutta la parte di dente, gengiva ed osso con la successiva grave conseguenza di perdita dell’osso. “Sempre a proposito di  queste problematiche (carie, gengiviti, parodontiti) nella logica della prevenzione/pulizia – aggiunge ancora il dottor Hans de Wilde – ricordo l’importanza di usare un dentifricio al fluoro, l’utilizzo del filo interdentale, degli scovolini e degli stuzzicadenti triangolari, da non confondere con quelli che abitualmente ed inopportunamente usiamo tutti i giorni. Altra fondamentale tutela per la nostra salute dentale è quella di verificare la possibilità di sigillare i primi denti molari e di effettuare almeno uno – due controlli l’anno dal dentista. Ricordo poi che quando la carie si è manifestata,  sempre meglio intervenire quando questa è appena agli inizi, prima che entri nella polpa dentale. Perché in questo caso il dente dovrà essere devitalizzato. Quando si procede al restauro di un dente – aggiunge entrando nello specifico il dottor Hans de Wilde – è importante eliminare completamente la carie per evitare che, successivamente, sotto l’otturazione, la carie stessa prosegua. Per questo motivo la cura viene realizzata sotto la cosiddetta diga. Un telo di gomma che isola il dente stesso  da saliva e dal resto del cavo orale, realizzando così un ambiente asciutto perfettamente indicato per rimettere in sesto il molare, canino, incisivo che sia, che potrà essere sano e resistente ancora per 10 – 15 anni”. Ma per prevenire la carie e mantenere sane le gengive  – il motivo dominante didattico ripetitivo e convinto che il dottor Hans de Wilde riafferma in conclusione è: –  “i denti bisogna pulirli, pulirli e controllarli.”

Studio de Wilde: Desenzano, piazza Matteotti 26 – tel. 030 914 2301

Montichiari, via Mantova 38 – tel. 030 9961666

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