Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano PARCOSCUOLA

| 1 giugno 2006

…QUASI UN’AVVENTURA
Prende il via il progetto didattico per la scoperta del Parco altogardesano

A scuola nel… Parco. A lezione tra i maestosi faggi secolari e i caratteristici fienili di Valvestino, nel cuore dell’area protetta dell’Alto Garda bresciano, per vivere una straordinaria esperienza naturalistica e scoprire, in modo giocoso e avventuroso, peculiarità e segreti del grande patrimonio ambientale e naturalistico del territorio altogardesano.
È l’opportunità offerta dal progetto «ParcoScuola», iniziativa ideata dalla Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano nell’ambito della programmazione annuale che il Parco promuove a scopo didattico e promozionale coinvolgendo le scuole primarie del territorio. L’obiettivo è chiaro: rafforzare nei ragazzi, i futuri cittadini del Parco, il senso di appartenenza al proprio territorio. «Se il primo obiettivo del Parco – spiega il presidente della Comunità Montana, Bruno Faustini – è la salvaguardia dell’ambiente e la promozione di uno sviluppo compatibile e sostenibile, il secondo è certamente la condivisione ragionata, tra residenti e i visitatori, di questo patrimonio». L’iniziativa, sostenuta dalla Provincia di Brescia e dal Consorzio Forestale della Valvestino, ha preso il via martedì 2 maggio e vedrà la partecipazione, fino al 23 maggio, di 16 classi delle scuole elementari dei Comuni di Salò, Toscolano Maderno, Gargnano, Tignale, Tremosine, Limone, Valvestino e Magasa per un totale di 345 alunni che, condotti per mano dai rispettivi insegnanti, usciranno per due giorni dalle aule scolastiche per sperimentare la scuola “nella natura”.
Il progetto prevede un pernottamento presso i fienili dal caratteristico tetto in paglia del borgo di Cima Rest, che diverrà il punto di partenza per le diverse attività didattiche programmate sul territorio: la visita al Consorzio Forestale e al Museo etnografico della Valvestino, l’osservazione delle stelle attraverso il telescopio del locale osservatorio astronomico, una breve escursione nel bosco. Gli studenti saranno ospitati per cena e colazione in una tipica trattoria della zona. I costi di vitto e alloggio saranno sostenuti dalla Comunità Montana e dalla Provincia. Le attività saranno gestite dagli operatori del Consorzio Forestale, dai volontari dell’Associazione Astrofili di Salò e dalle Guardie Ecologiche Volontarie.
La scuola diventa così l’occasione di un primo approccio verso la conoscenza e il rispetto della natura, attraverso attività di carattere didattico in grado di accrescere le capacità di osservazione degli alunni e offrire nuovi stimoli che li portino alla conoscenza delle proprie radici. Ai giovani cittadini per Parco che partecipano al progetto sarà consegnato un «kit» didattico contenente un adesivo del Parco, un segnalibro, cinque schede didattiche (sull’inquinamento luminoso, l’«impronta ecologica», la flora e la fauna e altre peculiarità del Parco), un «SuperParcoTest» e un cruciverba – concorso per misurare la propria conoscenza dell’ambiente altogardesano.
A partire dal prossimo anno scolastico il progetto, cofinanziato dall’assessorato all’Ambiente e all’Ecologia della Provincia di Brescia, sarà ampliato alle scuole dell’intera Provincia di Brescia. Già una decina di scuole hanno definito la partecipazione.

Di: Comunicato Stampa

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