Comunità del Garda: MOBILITA’ ALTERNATIVA E SOSTENIBILE

| 4 maggio 2012
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La Comunità del Garda promuove e finanzia un progetto di mobilità sostenibile, in collaborazione con alcune comunità locali dell’area mantovana, in particolare delle Colline Moreniche. La Comunità del Garda, aveva risposto a un bando pubblicato da Fondazione Cariplo nel 2010, dal titolo “Promuovere forme di mobilità sostenibile alternative all’auto privata”, con l’intento di coinvolgere il maggior numero possibile di realtà locali in un progetto comune. Sostenibilità, mobilità dolce, attenzione e valorizzazione del territorio sono i valori cardine del progetto, con il quale si intende tracciare alcuni dei percorsi ciclabili e pedonabili che collegheranno fra loro i Comuni coinvolti, e che si collegheranno anche ai percorsi già esistenti a livello provinciale. L’obiettivo è quindi creare una “rete” che, oltre a essere dolce e sostenibile, sia anche attrattiva per i turisti. Hanno aderito al progetto i Comuni di Cavriana, Medole, Monzambano, Ponti sul Mincio, Solferino, Volta Mantovana e Guidizzolo; la Comunità del Garda sta poi prendendo contatti anche con la Provincia di Mantova e con altri soggetti che operano già nelle zone interessate, come Gal Colline Moreniche, Touring Club, Consorzio Colline Moreniche. Le fasi del progetto si suddividono in una prima, di tipo preliminare, nella quale sono state monitorate le risorse ciclabili già presenti sul territorio. La conclusione è che non è necessario realizzare nuove piste ciclabili, quanto piuttosto razionalizzare e migliorare quanto già esiste. Soprattutto, è necessario operare su un livello “hardware” e su un livello “software”. Per ciò che riguarda il livello “hardware”, dopo un’attenta analisi, si è ritenuto di intervenire sulle criticità rappresentate dai “nodi” nella rete, cioè gli incroci con la viabilità ordinaria. Il livello “software”, invece, segna la necessità di far percepire all’utente di trovarsi in una vera e propria rete, collegata e connessa da un sistema di segnaletica unitario e facilmente percettibile, con dei loghi chiari e facilmente riconoscibili. E sempre a proposito di rete, internet sarà un ulteriore imprescindibile mezzo: attraverso un sito web dedicato, con app per smarphones e tablet, il turista-ciclista potrà pianificare un itinerario a seconda del proprio livello di preparazione e, in seguito, scaricare una traccia da trasmette al proprio navigatore gps per bicicletta. La conclusione tecnica del progetto è prevista entro la fine del 2012. La Comunità del Garda, con il presidente Passionelli, mette dunque in atto con esempi tangibili la propria volontà di raccogliere intorno a dei progetti concreti le comunità locali. Nella convinzione che solo attraverso un lavoro di sinergia si possano affrontare le numerose sfide che presenta il futuro.

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