COMPOSIZIONE CLASSICA UN CONCORSO – 2011

| 8 giugno 2011
David Maria Turoldo

Un Concorso di composizione rievoca la poliedrica figura di David Maria Turoldo, a vent’anni dalla morte.

Padre David ha avuto da Dio due doni: la fede e la poesia. Dandogli la fede gli ha imposto di cantarla tutti i giorni”. Così scriveva Carlo Bo a proposito di David Maria Turoldo, frate dei Servi di Maria, singolare intreccio di scrittura, predicazione, dialogo interreligioso, impegno civile. I compositori dovranno musicare un suo Inno Sacro, fra quelli previsti dal bando (il corpus innologico turoldiano ne raccoglie molte centinaia, divisi nei vari momenti dell’anno liturgico). “L’iniziativa è stata accolta come un raggio di sole nella nebbia, sia in ambito ecclesiale sia fra i musicisti”, racconta il direttore artistico Domenico Clapasson, dell’Associazione “Turoldo” di Rovato che ha dato vita al progetto. “Tutti hanno risposto con immediato entusiasmo, nomi prestigiosi e gente semplice, uomini di cultura e politici. Hanno subito concesso il loro patrocinio Conservatori, Comuni, le Province e le Regioni di Brescia, Udine, Milano. La lezione di Turoldo è più che mai attuale, continua a interrogarci, ci stimola e ci sostiene, come testimonianza umana e di fede. Vogliamo offrire alle celebrazioni liturgiche nuovi canti che le arricchiscano. Desideriamo che la bellezza torni a essere vibrazione estetica, che aiuta a mantenersi vigili e incrementa la speranza: etimologicamente il contrario di un anestetico. Il programma di questa prima edizione, In amore di Nostra Donna, dedicato alla Madonna, si ricollega alla devozione duecentesca per la Vergine, quello stesso carisma che fece sorgere la Confraternita dei Servi di Maria, un libero movimento di cristiani in azione, a cui sboccia padre David”. Caso piuttosto unico nel genere, il Concorso anticipa i contenuti dei prossimi anni: testi del tempo di Avvento e Natale per l’edizione 2014, Quaresima e Pasqua per il 2016, Ascensione e Pentecoste nel 2018, il Tempo Ordinario nel 2020. Oltre a premi in denaro, esecuzioni e pubblicazioni varie, è previsto un riconoscimento speciale della Presidenza della Repubblica, un servizio televisivo della Rai, collegamenti radiofonici, numerose iniziative collaterali: letture di testi poetici in biblioteche lombarde e venete, concerti, spettacoli teatrali, conferenze e dibattiti. Del Comitato d’onore fanno parte teologi, compositori, poeti, filosofi, giornalisti, scrittori, direttori d’orchestra: si va dai cardinali Gianfranco Ravasi e Dionigi Tettamanzi, a Pierangelo Sequeri, Riccardo Chailly, Massimo Cacciari, Salvatore Natoli, Bepi di Marzi, Umberto Benedetti Michelangeli, Armando Torno, Moni Ovadia, e molti altri nomi importanti. “Sono solo alcune delle centinaia di persone che hanno incrociato Turoldo nella loro vita – spiega Clapasson – Qualcuno ha diretto prime esecuzioni assolute, Oratori, testi teatrali, libere invenzioni testuali; altri hanno musicato sue poesie, qualcuno lo ha semplicemente incontrato e ne è rimasto colpito. L’opera di David Maria annulla il confine fra poesia e preghiera, è insieme saldo d’una febbrile carriera vitale, itinerario d’un uomo in ricerca, storia della risposta umana all’incessante iniziativa della Misericordia”.

Per ogni ulteriore informazione www.premioturoldo.it oppure www.associazioneturoldo.it

Di: Enrico Raggi

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