Bussolengo (VR) LELLA COSTA A TEATRO

| 12 luglio 2006

Stanca di guerra
Sabato 15 luglio ore 21.00, Villa Spinola in via Citella

Nei suoi spettacoli, Lella Costa lavora da tempo all’esplorazione insieme ironica e sentimentale degli stati d’animo individuali e collettivi. Stanca di guerra lascia presagire che nel corso di quelle di ore di monologo si parlerà anche di cose molto serie e nient’affatto divertenti. Del resto quella dell’impegno civile e della qualità letteraria può forse offrire una via d’uscita dalle strettoie del monologo comico, arricchendolo di temi e contenuti per cercare di disincagliarlo dal battutismo televisivo e dalla routine della satira politica. Così, in questo Stanca di guerra, Lella Costa fa confluire un po’ di tutto. Resta naturalmente qua e là un pizzico di satira politica. Torna, con una divertita variazione bellica, il conflitto di coppia. C’è la polemica contro l’informazione (e qualche suo mostro), con il suo perverso circuito di sensazionalismo e banalizzazione del male. Ci sono chiacchiere confidenziali e barzellette, non mancano i virtuosismi d’interprete e naturalmente qualche buona battuta cattiva. Lella Costa si diverte a sovrapporre e confrontare la piccola realtà quotidiana, con i suoi attriti sostanzialmente innocui e dunque buffi, e le grandi tragedie della storia contemporanea, con le sue terribili stragi.

Biografia:
Dopo gli studi in Lettere e il diploma all’Accademia dei Filodrammatici esordisce nel 1980 con il suo primo monologo: Repertorio, cioè l’orfana e il reggicalze. È l’inizio di un percorso che la porterà a frequentare autori contemporanei, a farsi le ossa alla radio, ad avvicinarsi al cosiddetto teatro-cabaret ed a raggiungere il successo divenendo una delle più amate attrici italiane. Nel 1987 debutta con Adlib, monologo con cui inizia anche la sua attività di autrice. Seguiranno Coincidenze, Malsottile, Magoni, (con le musiche originali di Ivano Fossati), La daga nel loden, Stanca di guerra (scritto in collaborazione con Alessandro Baricco), Un’altra storia (con la regia di Gabriele Vacis), Precise Parole e Traviata, sempre con la regia di Vacis.
Lella Costa alterna l’impegno teatrale con rare, ma raffinate apparizioni televisive, indovinate trasmissioni radiofoniche e un costante impegno civile a favore soprattutto di Emergency

Info: Fondazione Aida Telefono: 045.8001471

Di: Comunicato Stampa

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