Bergamo – L’ INCANTO SVELATO – L’arte della meraviglia da Tiepolo a Manzù
Scoperte e conoscenze dal Trecento al Contemporaneo
Palazzo Polli Stoppani, è antica residenza cinquecentesca situata nel cuore di Città Alta; edificato attorno al 1500 su progetto di Pietro Isabello (≈ 1484-1549), fu ristrutturato nel XVII secolo, data cui risalgono gli affreschi del bergamasco Domenico Ghislandi. Costruito direttamente sulla roccia, l’edificio si sviluppa attorno allo splendido cortile rinascimentale su tre lati e gode anche dell’accesso diretto ad una fonte d’acqua. La disponibilità di questo bene prezioso portò alla realizzazione di due fontane: una collocata all’esterno, nota come la Fontana di San Giacomo, e un’altra all’interno posizionata sotto un grande archivolto di pietra. Il suggestivo impianto si accompagna alla frase “Ottima cosa è l’acqua” legando per sempre la residenza all’identità del luogo. A seguito di un puntuale restauro, concluso nel 2018, al primo piano è ospitata la Fondazione Polli Stoppani, istituita per volontà di Vittorio Polli e Anna Maria Stoppani, con la finalità di proseguire nel tempo, in loro memoria, le attività benefiche e assistenziali cui si erano dedicati durante tutta la loro vita, mentre le stanze superiori sono attualmente adibite a spazio espositivo. Proprio in queste ultime è attualmente in corso – a cura di Elena Lissoni e Lucia Molino – una bella e qualificata mostra, promossa da Fondazione Cariplo e Fondazione Comunità Bergamasca Onlus, in collaborazione con Regione Lombardia, Provincia e Comune di Bergamo ed Ufficio Scolastico Regionale, la settimana tappa del tour “Open” che sta portando il patrimonio artistico della Fondazione bancaria (emanazione dell’ex Istituto di credito Cassa di Risparmio delle Province Lombarde, poi, come altri Enti similari, confluiti in Banca Intesa) in tutta la Lombardia, nelle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola in partenariato con le Fondazioni di Comunità locali. Il grande pubblico ha la possibilità di conoscere la varietà, la ricchezza e la qualità delle raccolte d’arte della Fondazione e di altre importanti istituzioni museali bergamasche – Accademia Carrara, Accademia Tadini (Lovere), Fondazione Polli Stoppani, Gruppo Banco BPM, Liceo Classico Statale “Paolo Sarpi”, Seminario Vescovile Giovanni XXIII – e di prestigiose collezioni private. Un percorso reso straordinario dalla presenza di una delle dieci meraviglie del Museo del Tesoro di San Gennaro di Napoli: una grande croce d’argento e coralli che incanta con la sua preziosità. Il filo conduttore della mostra è quello della meraviglia, come scoperta del mondo nella sua dimensione sorprendente e immaginosa: dalla conoscenza scientifica, raccontata attraverso il mito, il ritratto e la “Wunderkammer” – la “Camera delle meraviglie” dove scienziati e principi riunivano le loro collezioni fin dal “Rinascimento” – fino alla pittura di paesaggio tra Sette e Ottocento, quale finestra sul mondo da offrire allo sguardo del visitatore. Le opere di Giambattista Tiepolo, Evaristo Baschenis, Giacomo Manzù, Guglielmo Ciardi, Agostino Carracci, Luca Carlevarijs, Eleuterio Pagliano, Giacomo Ceruti, ci accompagnano in un suggestivo e appassionante viaggio dal Trecento fino ai giorni nostri, dove ogni sosta è la rivelazione di un mondo. Ma questo evento espositivo non termina all’uscita del Palazzo storico in Città Alta e ha un prolungamento appena fuori dal Capoluogo e precisamente all’Aeroporto di Orio al Serio, dove sono ospitate due opere che gli organizzatori hanno chiesto di proporre proprio nel Terminal partenze. I passeggeri possono ammirare lì un bassorilievo di Manzù, risalente alla produzione degli anni Cinquanta del famoso scultore raffigurante il Cardinale con donna e bambino, e una porta africana, soggetto scelto per rappresentare la dimensione internazionale dello Scalo. Da questa compartecipazione nasce un preciso messaggio, che contiene la chiara missione che SaCBO persegue, impegnandosi a sviluppare e migliorare l’efficienza e la fruizione di una infrastruttura di servizio diventata strategica per Bergamo e il suo tessuto socio-economico, e contestualmente riaffermando il valore della cultura come strumento di comunicazione e promozione del territorio a cui l’aeroporto fa riferimento. Un ricco ed articolato programma di attività formative e didattiche destinate agli studenti bergamaschi è promosso dalla Fondazione Comunità Bergamasca, in collaborazione con Promoscuola (cooperativa di servizi didattici e formativi), Uniacque S.p.A, Consorzio di bonifica e Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo. Il progetto di Alternanza Scuola Lavoro (a cura di Promoscuola): la rassegna ‘L’incanto svelato’ costituisce anche un’importante opportunità per attuare progetti formativi di Alternanza Scuola-Lavoro, in ambito culturale ed artistico,per gli studenti di ben 16 istituti superiori di Bergamo e provincia: un percorso studiato al fine di utilizzare l’arte come risorsa di apprendimento e avvicinamento alle professioni del settore, finalizzato all’acquisizione e sviluppo di competenze in ambito linguistico, tecnico e informatico, storico-artistico. Un denso programma di attività sono svolte attivamente dagli studenti: dalla traduzione in inglese e tedesco dei contenuti in mostra, all’elaborazione dei supporti multimediali (videoguida), fino all’accoglienza e guida per i visitatori e alla formazione didattica a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado. Grazie a “Bergamo news” e canali social dedicati, l’ impegno e l’entusiasmo dello straordinario staff di giovani e motivati studenti bergamaschi trova un palcoscenico per rivelarsi al grande pubblico. Fondazione Cariplo e Intesa Sanpaolo sono da sempre unite da una comune visione, proiettata al ‘creare e fare cultura’ e alla disseminazione di valori culturali nella società. A testimonianza, la nascita del Polo Museale di Gallerie d’Italia con le sue tre sedi a Milano, Vicenza e Napoli, a valenza internazionale. In occasione della rassegna bergamasca, le Poste italiane emetteranno un “Annullo Filatelico”, bolli figurati e non, che riproducono con scritte e immagini il tema di manifestazioni legate ad eventi di notevole interesse culturale, economico e sociale, come nel caso della rassegna “L’Incanto svelato”. Sarà messo a disposizione del pubblico un bollo unico, realizzato per la sola mostra e non replicabile per altre iniziative. Il pubblico potrà ottenere un ricordo dell’evento espositivo e, allo stesso tempo, di possedere un pezzo unico da collezione. Questa mostra è corredata da un catalogo pubblicato da Silvana Editoriale.
Palazzo Polli Stoppani, Via San Giacomo 9, Bergamo (Città Alta); fino 24 Febbraio 2019; ingresso libero;
Orari: giovedì e venerdì: 16-19; sabato e domenica: 10-19; Visite guidate gratuite (prenotazione richiesta); Scuole: martedì-venerdì: 9-13; Gruppi: giovedì e venerdì: 16-19;
Fabio Giuliani
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