BCC DEL GARDA: Serata del socio 2011

Il 26 novembre si è tenuto presso il Centro Fiera di Montichiari il tradizionale incontro che la BCC del Garda organizza per la propria base sociale. Più di 3000 persone hanno partecipato alla cena a base di spiedo, a conclusione di una serata dedicata anche e soprattutto alla riflessione sui temi economici e sulle prospettive future. Per celebrare il legame profondo tra i propri soci e il territorio, durante la serata sono stati premiati i soci fedeli alla banca da più di quarant’anni. Tra i premiati, anche Egidio Manestrini di Soiano, per i suoi 43 anni da socio Bcc e l’architetto Florenzo Bertolinelli. Come da tradizione, sono state consegnate le borse di studio ai Soci e figli di Soci che, nella loro carriera scolastica, si sono contraddistinti per gli eccellenti risultati, dalle Medie inferiori sino alla Laurea. 31 studenti, fra i premiati anche la nostra giornalista Elisa Zanola, hanno ricevuto in totale oltre 45 mila euro in borse di studio. Dal 2000 la BCC del Garda ha premiato 296 studenti,per un importo complessivo che supera i287 mila euro. Momento istituzionale dellaserata, lo stimolante confronto fra Massimo Mucchetti, vice direttore del «Corriere
della Sera» e noto opinionista di questioni di economia, e Sergio Gatti, direttore di Federcasse. Dopo l’introduzione del presidente Azzi, i due esperti hanno parlato del contesto economico attuale, delle prospettive per il futuro e del ruolo delle banche, in particolare del Credito Cooperativo. Dopo la cena a base di spiedo, danze e musica dell’orchestra Diego Zamboni hanno poi lasciato il posto, alle 22.30, allo spettacolo di Piergiorgio Cinelli & Qui Quo Quartet. “Ci è sembrato giusto far sì che questo incontro fosse innanzitutto un momento di riflessione sul particolare momento che stiamo vivendo. – ha affermato il presidente Azzi – La consapevolezza e il coinvolgimento dei soci è per noi fondamentale, e il messaggio che intendiamo diffondere è che la difficoltà del momento non si può sottovalutare, ma noi lanciamo un segnale di fiducia verso la comunità dei soci, per un movimento di banche solido e solidale”.

Intervista integrale su www.Dipende.tv