Arco (Tn) FESTA DELLA MUSICA 2010

Il 21 giugno alle 14.00 prenderà il via la kermesse che come ogni anno celebra il solstizio d’estate

In concomitanza con la Festa Europea della Musica, si celebrerà ad Arco un grande evento, parallelo a numerosissime altre manifestazioni in tutto il continente, per rendere omaggio all’arrivo della bella stagione. Le origini di questa festa sono radicate in Francia, dove, dal 1982 si celebra la musica in tutte le sue forme ed espressioni nell’emblematico giorno del 21 giugno, solstizio d’estate. Una sorta di addio quindi alla primavera che lascia spazio alla caldissima, soleggiata e tanto amata estate. L’obiettivo dell’evento è quello di diffondere la musica e di celebrarla in quanto arte elevatissima ma allo stesso tempo alla portata di tutti: la musica diventa un perfetto trait d’union tra le diverse culture, i diversi ceti sociali, le diverse età. Un vettore insomma che valichi i confini, che rompa le barriere e soprattutto che renda i popoli più uniti. Del resto non sono poi molte le forme d’arte in grado di rappresentare un unico linguaggio comprensibile a chiunque, da Atene a Liverpool, da Berlino a Roma, da Parigi ad Arco, per citare solo alcune delle città che amano questo evento. La Festa della Musica è un momento di celebrazione perfetta, in cui l’unica cosa che conta è lasciarsi andare alle sensazioni che le diverse arie ci evocano. Ed è sicuramente un momento di libertà assoluta, di sfogo, di creatività e di condivisione in cui chi suona o chi partecipa come pubblico, lo fa gratuitamente. E’ un baratto. Musica in cambio di emozione. Fantastico. In ogni città in cui si celebrerà questa festa, sarà possibile assistere a concerti per strade, piazze, giardini, musei, castelli, ovunque vi venga in mente e se non vi verrà in mente, ascoltate attentamente le note nell’aria, da qualche parte vi porteranno! L’intera cittadina di Arco si metterà a disposizione di cantanti, musicisti ed appassionati, sarà infatti possibile assistere a spettacoli in tutto il paese, siano essi di musica classica, rock, latino-americana, pop eccetera.Il 21 giugno non rappresenta più solo il solstizio d’estate, momento a cui tutti i popoli del mondo dedicano riti, feste e celebrazioni varie, dagli anni ’80 è anche il giorno della musica. Sole e musica quindi. E se fosse questa la formula della felicità?

Curiosità: il solstizio in astronomia è definito come il momento in cui il sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, il punto di declinazione massima o minima. Il fenomeno è dovuto alla inclinazione dell’asse di rotazione terrestre rispetto l’eclittica; il valore di declinazione raggiunta coincide con l’angolo di inclinazione terrestre e varia con un periodo di 41000 anni tra 22.1° e 24.5°. Il sole raggiunge il valore massimo di declinazione positiva nel mese di giugno in occasione del solstizio di estate boreale, mentre raggiunge il massimo valore di declinazione negativa in dicembre, in occasione del solstizio di inverno boreale, corrispondente all’estate nell’emisfero australe. Si può verificare che il fenomeno ritarda di circa sei ore ogni anno, salvo subire un nuovo riposizionamento indietro ogni quattro anni, in conseguenza degli anni bisestili, introdotti proprio per evitare un progressivo disallineamento delle stagioni con i calendario. A causa di queste variazioni può capitare che il solstizio astronomico cada il 20 o il 21 giugno per l’estate nell’emisfero nord o il 21 o 22 dicembre per l’inverno nell’emisfero nord (tratto da Wikipedia).

Di: Roberta Cottarelli

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