14 Febbraio: SAN VALENTINO

| 2 febbraio 2005
San_Valentino_storia

Il 14 febbraio si festeggia San Valentino, la festa degli innamorati. Le coppie di innamorati si scambiano dolcetti di cioccolata e piccoli doni come “pegno d’amore”
Quale è stato l’evento storico a dare origine alla tradizione? 

San Valentino, oggi protettore degli innamorati di tutto il mondo, nasce a Terni nel 175 d.C., sotto l’imperatore Marco Aurelio e nel 197 è consacrato patrono della città. Fu il primo vescovo di Terni ma i suoi miracoli lo resero famoso ben oltre i confini dell’Impero. Protagonista di storie lontane, che sfumano in leggenda, la sua fama ha superato gli oceani, scavalcato le montagne, traversato i continenti. In Giappone e negli Stati Uniti, in America Latina come in Asia e in Oceania, ovunque Valentino è il santo dell’Amore. Divenne, secondo una leggenda medioevale inglese, il famoso il protettore degli innamorati per aver celebrato il matrimonio tra due giovani condannati a morte, una fanciulla cristiana ed un legionario pagano, proprio nel giorno in cui gli antichi naturalisti ritenevano che gli uccelli iniziassero il loro corteggiamento. Perseguitato dal Senato romano Valentino cadde martire per ordine del prefetto Placido Furio che ne ordinò la cattura: fu lapidato e decapitato nei pressi di Roma il 14 febbraio del 273 sotto l’impero di Aureliano. Il suo corpo fu poi raccolto da alcuni dei suoi discepoli e sepolto a Terni, dove ora sorge la Chiesa, in seguito divenuta Basilica, a lui dedicata.
Ancora oggi la ricorrenza è molto sentita ed ogni anno, nella Basilica a lui dedicata, centinaia di futuri sposi si scambiano una promessa d’amore.
Una curiosità in più… anticamente, oltre che patrono di fidanzati ed innamorati, San Valentino era anche considerato protettore dei cimiteri e veniva invocato per combattere le epidemie e le epilessie.

 

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