TORNANO I MENU’ DI CIBO DI MEZZO

| 28 settembre 2018
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Da lunedì 15 ottobre, nei 12 ristoranti associati, partirà il menù d’autunno, dedicato a prodotti e produttori della provincia di Brescia.

Il menu autunnale vede l’ingresso di 2 nuovi ristoranti, e precisamente Dina, dello chef Alberto Gipponi, a Gussago e Dispensa pani e vini, chef Marco Acquaroli con il management di Daniele Merola, di Adro, che si uniscono al nucleo fondatore costituito dai ristoranti (in ordine alfabetico): Aquariva, a Padenghe del Garda; Casa Leali, a Puegnago del Garda; Castello Malvezzi, a Brescia; Due colombe al borgo antico, a Borgonato Franciacorta; Esplanade, a Desenzano; Gaudio, a Barabariga; La lepre, a Desenzano; La rucola 2.0, a Sirmione; La Speranzina, a Sirmione; L’Osteria h2o, a Moniga.

Indispensabile in quest’impresa la presenza e la sinergia di una serie di produttori selezionati (qui l’elenco in continua espansione: www.cibodimezzo.it/produttori-cdm/), scelti in base a caratteristiche del loro operare come tipicità, unicità, sostenibilità e condivisione dei valori fondanti di Cibo di Mezzo: al centro del progetto si riporta il cibo perché mezzo tra i suoi significati ha anche quello di parte o punto centrale.

La principale modalità di espressione di Cibo di Mezzo è la realizzazione, in due brevi periodi dell’anno, di un menu dedicato, proposto da tutti i ristoratori ad un prezzo fisso e omnicomprensivo, che avrà come tratti comuni l’utilizzo, senza integralismi di sorta, di prodotti provenienti principalmente dalle terre tra il lago D’Iseo e il Lago di Garda . Materie prime talvolta sconosciute o poco utilizzate che fanno della nostra provincia una delle più ricche a livello nazionale. I menù saranno disponibili per le prenotazioni solo tramite il sito web www.cibodimezzo.it.

Cibo di Mezzo nasce nel settembre 2017 dal desiderio di un gruppo di 10 ristoratori bresciani, appartenenti alla fascia alta del settore, di far conoscere, comunicare, quanto di valido e unico esista nella nostra provincia in campo enogastronomico ed agroalimentare. 

Il coordinamento progettuale è affidato a Paolo Maioli, esperto di Digital Marketing, ideatore e co-fondatore del progetto, con l’aiuto di Carlos Mac Adden, giornalista enogastronomico. 

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