Nuova piscina riabilitativa per ANFFAS Desenzano

| 28 dicembre 2013

inaugurata il 12 ottobre 2013 la piscina riabilitativa coperta per persone con disabilità, presso la sede ANFFAS di Rivoltella in Via Durighello n. 1, con intrattenimento del gruppo folcloristico ”Cuori ben nati” a cui sono seguiti i saluti delle autorità, la presentazione del progetto da parte del Dr. Domenico Minuto, la benedizione dell’opera e il rinfresco conclusivo.

Nel video intervista a Gianfranco Bertolotti presidente ANFFAS Desenzano

La nuova piscina di circa 160 metri quadrati, comprensivi di locale spogliatoio e servizi igienici con doccia, presenta una vasca che misura metri 5,20 x 8,00 utili, è stata realizzata con diverse altezze e piani di lavoro seguendo le fondamentali indicazioni del Dr. Domenico Minuto grande esperto del settore.
Saranno presenti tutti quegli ausili che determineranno la garanzia di una corretta e totale fruizione degli spazi e dell’accesso allo spazio acqua in funzione delle capacità residue delle persone (maniglioni e sollevatore).
Particolarmente innovativo è anche l’impianto di trattamento delle acque ad ozono, realizzato tramite l’Ing. Marcotriggiano, che non presenta i disagi causati dal cloro e garantisce nel contempo una disinfezione dagli standard molto più elevati.

L’attenzione data alla qualità realizzativa dell’opera ha comportato una lievitazione dei costi complessivi che si aggireranno intono ai 300.000 euro.

Importanti contributi per la realizzazione sono generosamente arrivati da Lions Club Desenzano lago (oltre € 60.000), dalla Fondazione Banca del Monte di Lombardia (€ 50.000), dall’UBI Banco di Brescia (€ 25.000), dalla Fondazione Comunita’ bresciana € 17.500), dal banco di Credito Cooperativo BCC del Garda (€ 5.000), dai Comuni di Desenzano (€14.000), Lonato (€ 3.000), Pozzolengo (€3.000), Sirmione (€ 3.000), Unione della Valtenesi (€5.000).
Fondamentali anche i contributi elargiti dai privati sia in forma singola che da parte di Enti di volontariato tra cui ci preme segnalare l’Associazione “Zent de Soca”, “I Gnari de Colatera”, il progetto “Oltre lo Scatto” e dalle ditte Mapipool di Manerba, Bambi di Lonato. un grande ringraziamento allo studio di architettura Bertolinelli di Padenghe.

Dal 1980 l’ANFFAS onlus Desenzano opera, in stretto contatto con Regione Lombardia, A.S.L. e gli EE.LL. della zona sud del Distretto 11 del Garda, con l’obiettivo di fornire servizi moderni e sempre più adeguati alle persone con disabilità psico-fisiche-sensoriali residenti nel territorio di propria competenza coprendo un territorio di 10 Comuni con circa 88.000 abitanti .
Coerentemente a ciò, con l’indispensabile apporto ideativo, progettuale e finanziario del club “Desenzano Lago” dei Lions, abbiamo ritenuto molto importante la realizzazione di una piscina riabilitativa coperta e con acqua calda, da aggiungere ai due Centri Diurni Disabili e al Centro Socio Educativo già esistenti.
Un aspetto fondamentale del nostro lavoro è anche quello di saper cogliere i grandi cambiamenti con cui si è costretti a confrontarsi nella nostra attività. Uno di questo, molto rilevante, è stato quello di un progressivo aggravamento delle patologie delle persone che vengono inserite ai nostri servizi, fenomeno questo già iniziato una decina di anni fa ma esploso in modo significativo negli ultimi cinque/sei anni.
In modo particolare si è evidenziato un notevole accesso alle strutture di persone che, oltre alla disabilità intellettiva sempre più profonda e complessa, evidenziavano anche una grave o gravissima disabilità di tipo motorio e/o sensoriale. Negli anni è aumentato inoltre in modo significativo il numero delle persone inserite nei Servizi con una patologia afferente alla sfera dei disturbi autistici anche molto gravi e complessi.
Si è resa quindi sempre più evidente la necessità di integrare ed ampliare il nostro modo di lavorare per le situazioni di compromissione maggiore.
Una risposta particolarmente utile a questo proposito è quella della riabilitazione in acqua che sfrutta le proprietà fisiche e terapeutiche dell’acqua per un valido recupero funzionale in campo ortopedico, neurologico e psicomotorio ed è sempre consigliata nel trattamento di molte patologie. A seconda del tipo di lavoro prescritto, l’intervento riabilitativo può essere svolto individualmente e in gruppo. Condotta da un terapista specializzato, consente di raggiungere obiettivi specifici di recupero, abbreviando i tempi e facilitando la ri-acquisizione delle competenze motorie perse/non possedute. Oltre al trattamento di disturbi osteoarticolari, neuromotori, circolatori, ortopedici e neurologici, offre anche il grande vantaggio di poter intervenire in modo proficuo anche su disturbi di tipo psicomotorio (disturbi di apprendimento, sindromi psicomotorie, ritardo mentale, ritardo psicomotorio, disturbo autistico, minoranze sensoriali, sindromi genetiche) particolarmente presenti nelle persone seguite dai nostri servizi.
Al fine di una maggiore integrazione col territorio, la piscina è stata realizzata in modo da prevedere la possibilità di un accesso autonomo per consentirne l’utilizzo anche in orari diversi da quelli di funzionamento dei centri diurni.
Ciò permetterà, previa stipula di appositi accordi, l’utilizzo della stessa anche a terapisti esterni all’ANFFAS che seguono pazienti che, per la loro patologia, necessitano di intervento in acqua ma attualmente sono costretti a gravosi spostamenti presso strutture lontane o, addirittura a rinunciare a questa tipologia di importante trattamento.

 

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