Indipendentemente ACCOMUNATI DA UN UNICO LAGO

| 1 febbraio 2007

Comunicare con Dipende

La vera informazione parte dalle varie identità locali che compongono il territorio gardesano. L’importanza del sostegno e della collaborazione da parte del maggior numero di Istituzioni
Dipende Giornale Del Garda capitolo 2007, anno quindicesimo, numero centocinquantuno eccetera, eccetera. Insomma si ricomincia. Accompagnati ancora una volta dal fascino esclusivo di mettere in stampa, notizie, informazioni, commenti e quant’altro interessa Lago di Garda e dintorni. Riteniamo che oggi la realtà di questa land, che incrocia regioni e province diverse, possa essere bene interpretata da una testata come la nostra. Il riscontro oggettivo sta nella crescita dell’attenzione da parte dei Comuni, intesi come pubbliche amministrazioni, per il periodico. Raccontare la storia del lago, del suo hinterland e di tutto quello che accade dentro questo vasto e diversificato territorio, ha dunque riscosso il meritato successo. Senza nascondersi dietro l’evidenza, bisogna dire che è stata dura. Ed è tuttora complicato, anche se le cose cominciano a cambiare. Quindi non si molla. Evitando come regola per proseguire, i campanilismi obsoleti, utili solamente per creare inefficienze e mortificazioni dello spirito di iniziativa. Fin qui parliamo del nostro settore. Ovvero di quella comunicazione, termine – bandiera molto alla moda, che dentro il suo piacevole svolazzare trendy, spesso mistifica la realtà generando effetti negativi. Tutte faccende che non riguardano le corde di Dipende – Giornale del Garda ed i suoi tre lustri di storia. Infatti non ci siamo ancora abituati all’acquitrino della faziosità, che altro non rappresenta se non la pericolosa palude dove affoga la libertà. Per questo guardiamo sempre con interesse al nostro Garda, troppo nominato e poco raccontato. A quel suo scorrere d’acqua che travolge accarezza e ricompatta assieme le frastagliate ed esuberanti identità sociali, economiche, culturali e associative. Il Benaco dunque, con i suoi Comuni inseriti in un regionalismo suddiviso, che non deve comunque far dimenticare l’elemento unificante di un territorio con esigenze similari. In questi anni molte istituzioni, rappresentate principalmente proprio dai Comuni, hanno compreso questa necessità di comunicare iniziative e progetti. Dalle colonne di Dipende sono stati così rappresentati gli incipit dinamici di una crescita costante, creativa ed appassionatamente dedicata ai propri luoghi di appartenenza. In questo modo, noi che abbiamo raccolto e raggruppato le informazioni, abbiamo potuto constatare un’univocità ideale delle linee di indirizzo che, pur nelle singole differenze, accomuna le varie realtà locali. E insieme a noi addetti ai lavori, se ne sono accorti i lettori, gli sponsor ed i simpatizzanti, apprezzandone la divulgazione. Ne teniamo e ne terremo conto. E intanto invitiamo i Comuni e le istituzioni locali che ancora non appaiono sulle nostre colonne, a collaborare e sostenere questo progetto che intende spiegare e comunicare ragioni, progetti, iniziative e problemi del territorio, pur nel rispetto delle loro singole caratteristiche. L’impegno e l’esperienza non ci manca. Per una comunicazione dei fatti e non dei paludosi acquitrini della mistificazione.

Di: Beppe Rocca

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