Genova/Milano – CAMBI ASTE – Aprile 2019

| 1 aprile 2019
Cambi - Aprile 2019 - 1

 

CAMBI ASTE – Aprile 2019

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In questo inizio di primavera la storica Casa d’Aste Cambi prosegue ad offrirci proposte di grande qualità e varietà con tornate distribuite tra la sede principale genovese e a Milano. Nel catalogo dei “Dipinti del XIX e XX secolo” (Milano, 2 Aprile) i lotti dal 33 al 36 propongono Giovanni Bartolena (1866-1942), un pittore magari meno noti di altri che vedremo, ma comunque interessante, qui con tre “Nature morte” tra loro diverse ed una veduta agreste. Proseguendo sempre in ordine numerico troviamo Giovanni Fattori ( 1825-1908) con un gruppo di opere ritrovate, in cui il Maestro “macchiaiolo” dimostra tutta le sua abilità tecnica sia nei dipinti ad olio su tela che in altre forme, come vediamo nei “Soldati a cavallo” in carboncino su carta. Quindi un poetico quadro “La famiglia Dupré in un giardino” di un altro grande interprete della “macchia”, Silvestro Lega. Il lotto 61 presente un tema tanto caro all’arte di secoli precedenti, “La fuga in Egitto” ripreso qui con maestria da Filippo Palizzi (1818-1899), mentre al N°87 l’olio su tela “Donna con il ventaglio” di Vincenzo Irolli (1860-1849), che risente di un clima orientale in particolare legato alle raffigurazioni giapponesi. Sono presenti anche tre bei dipinti di Mario Moretti Foggia (Mantova,1882-Pecetto Macugnaga-Novara, 1954) Ma, direi senza dubbio, il “pezzo forte” di questa tornata è “Arbres à Cagnes au loin la mer” del 1896 nientemeno che del Maestro “impressionista” Pierre-Auguste Renoir (1841-1919), mini olio su tela applicato su tavoletta, che dimostra una volta di più le sue qualità pittoriche e poetiche, qui valutato in una “forbice” tra 35-45000 Euro. Passiamo a “Vedute, Carte e Libri rari” (Genova, 3 Aprile) catalogo dedicato nella prima parte a mappe e raffigurazioni della costa ligure, seguite poi da illustrazioni varie; una qualificata selezione proveniente da collezioni private.                                                                    In un passato neanche troppo lontano, tra le Corti europee, ma anche in abitazioni di famiglie nobili, preparare la tavola per pranzi o cene, soprattutto se si avevano ospiti, magari di certo livello sociale, rappresentava una vera e propria Arte…e titolo più azzeccato, “L’Arte de la Table” (Genova, 3 Aprile) non poteva esserci nella selezione di oggetti, servizi ed accessori per l’arredo della tavola e della sala da pranzo. Qui vediamo piatti, vassoi, zuppiere, spesso riccamente decorate con motivi floreali ed animali, servizi completi di bicchieri – anche con brocca annessa – vassoi e posate in argento, di importanti manifatture italiane e straniere specializzate in questo particolare settore. Spicca il servizio da tavola “Flora Danica” per dodici persone (Danimarca, Royal Copenaghen), seconda metà del XX secolo. I vari pezzi sono dipinti con diverse specie botaniche. Ogni stoviglia riporta sul verso in caratteri latini in nero i nomi delle piante raffigurate. Segue il catalogo “Pendole e orologi antichi” (Genova, 3 Aprile) con opere provenienti da diverse collezioni private. Anche in questo caso si tratta di produzioni tutte di alta qualità, spesso di manifattura italiana, di varie epoche, dove l’Artigianato diventa a tutti gli effetti vera Arte. Infine “Antiquariato” (Genova, 4-5 Aprile), con mobili dal Cinquecento all’Ottocento, cornici e dipinti in cui sono rappresentati tutti i generi (ritratti, paesaggi, nature morte, scene sacre e profane), sculture lignee e in bronzo. Per maggiori informazioni riferirsi al Portale ufficiale www.cambiaste.com

Fabio Giuliani

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