ADDOBBARE L’ALBERO…

| 1 dicembre 2010
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L’albero di Natale è, insieme al presepe, una delle tradizioni natalizie più popolari, che ogni anno contribuisce a creare un’atmosfera suggestiva in milioni di case.

Quello classico è un abete, ma in alcune parti del globo si addobbano per l’occasione anche palme e vari tipi di piante esotiche. Può essere naturale o artificiale, alto diversi metri o anche solo poche decine di centimetri ed ai suoi piedi trovano casa i regali in attesa di essere scartati nel giorno di Natale. Decorato con festoni e fili perlati, ghirlande di carta e fiocchi in tessuto, luci colorati e oggetti dei più vari ed originali, l’albero di Natale ci accompagna per tutto il periodo natalizio. E se le classiche palline sferiche – un tempo in vetro soffiato – variamente dipinte e decorate, sono ancora tra gli ornamenti più diffusi, infinite sono le varianti di decori utilizzati. E costruirli con le proprie mani può diventare un modo non solo economico ma anche divertente per personalizzare con fantasia e creatività il proprio albero natalizio. Tra le tecniche più usate per decorare le sfere di natale troviamo quella del biede rmeier: usando materiale naturale come chicchi di caffé, pietre, semi, anice stellato, pigne, fiori essiccati o di carta pesta si può arricchire il supporto scelto, dalle classiche sfere in polistirolo a forme ovali, ad anello o più stravaganti. Altra tecnica a sicuro effetto è il decoupage: dopo avere ritagliato le figure desiderate dalle illustrazioni per decoupage o da tovagliolini di carta – la consistenza di questa carta è ideale per questo tipo di lavorazione – si procede al decoro delle sfere secondo l’apposita tecnica. Lo stencil si rivela molto semplice e veloce: basta posizionare la mascherina sul supporto con nastro adesivo e stendere poi il colore con un pennello od una spugna. Peluche, caramelle e piccoli regali impa cchettat i sono ottime idee per attirare l’attenzione dei più piccoli. Gli appassionati della cucina possono trarre esempio dalla tradizione dei Paesi nordici e mettersi ai fornelli per preparare i tradizionali biscotti allo zenzero, decorati con zucchero colorato: simpatiche figure a forma di pupazzo, albero, animale… popoleranno così i rami dell’albero prima di essere mangiati. Con pe rline e fil di ferro si possono creare addobbi molto originali, come ad esempio fiocchi che ricordano i cristalli di neve. Ed ancora la scelta di colori particolari aiuta a creare soluzioni molto fantasiose: invece dei classici colori – rosso, oro, argento – il viola, il bianco, il nero e anche il beige possono creare effetti molto eleganti e fuori dal comune. Un tempo gli abeti natalizi erano spesso addobbati con frutta secca, soprattutto mele e dolci vari. Ed ancora oggi la frutta essiccata – come ad esempio arance fatte a fette – può essere un’idea molto divertente oltre che ecofriendly. Le lucine elett riche hanno soppiantato le candele usate nei tempi antichi: possono essere intermittenti o fisse, bianche o colorate, alcune suonano anche motivi musicali. Ed ancora puntali per la cima dell’albero e neve artificiale che dona ai rami un allegro aspetto invernale possono aiutare a dare un tocco finale all’opera.
Alcuni suggerimenti
Per prima cosa devono essere sistemate le luci, avendo cura di distribuirle uniformemente così da evitare di creare zone di ombra; può essere utile accendere le luci durante questa operazione per avere già un’idea dell’effetto finale. Si deve prestare molta attenzione a mimetizzare bene il filo: l’effetto delle luci accese è davvero magico, ma il filo deve essere ben nascosto tra i rami per non disturbare il risultato complessivo della decorazione. Si passa poi al posizionamento degli addobbi, ponendo attenzione a collocare i più piccoli nella parte superiore dell’albero e lasciando quelli di dimensione maggiore per la parte più bassa; i decori devono essere appesi su tutta la lunghezza dei rami evitando di lasciare spazi sguarniti. Non esagerare con i colori: spesso scelte monocromatiche o con due colori dominanti sono quelle a maggiore effetto. Nastri, festoni, fili di perline vanno posizionati per ultimi.

Di: Alessandra Andreolli

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