ARRAMPICARE…sul Garda

| 15 luglio 2011
FOTO FERRATA 20

Rinvii, spit, gri-gri, magnesite, boulder … sono solo alcuni dei nomi tecnici tanto familiari ai free-climber di tutto il mondo. E il Lago di Garda è sempre più affermato come meta per il turismo degli arrampicatori, che sulle sponde del Benaco possono scegliere tra numerose pareti dove allenarsi e mettere alla prova le proprie capacità.

Per ragioni morfologiche, il territorio di Arco e dintorni è sicuramente il più ricco di falesie e pareti di arrampicata: il Muro dell’Asino, la falesia di Massone, la parete di San Paolo e ancora le falesie di Laghel, di Nago e di Prabi…sono alcuni dei nomi noti agli appassionati di free climbing. Non mancano tuttavia falesie di interesse anche nella parte più bassa del lago; di seguito evidenziamo alcune di queste.

Manerba del Garda (Bs)

Rocca di Manerba

Una parete di circa 60 m a strapiombo sul lago, sicuramente una delle mete di arrampicata più affascinanti di tutto il Basso Garda. COME ARRIVARE: dal crociale di Manerba, si prosegue per Montinelle e si prende la strada per Dusano per 500 m fino ad un parcheggio. Si raggiunge a piedi la falesia attraverso un sentiero che conduce all’uscita delle vie, a cui si accede dall’alto (utili 2 corde da 50 m per la calata in doppia dalla cima alla base).

Toscolano (Bs)

Monte Castello di Gaino

Situato a Gaino sopra il paese di Toscolano, il Monte Castello offre diverse vie di arrampicata e due interessanti falesie. COME ARRIVARE: a Toscolano (direzione Brescia-Riva), dopo il ponte si gira a destra per Gaino. Da qui si prosegue per località Castello e si continua su una stradina fino a una sbarra dove si tiene la sinistra fino alla base della cresta.

Gargnano (Bs)

Falesia di San Valentino

Sul versante sud-est di Cima Comer, è un’ottima location per l’arrampicata in placca e non a caso la falesia è nota anche con il nome di Placche di Gargnano. COME ARRIVARE: le pareti sono raggiungibili abbandonando in diversi punti il sentiero della ferrata per l’Eremo di San Valentino, che parte da Sasso.

Villanuova sul Clisi (Bs)

Falesia del Covolo

Due settori rocciosi che ospitano diverse vie ideali per allenarsi verso l’alta difficoltà e per affinare la tecnica. COME ARRIVARE: da Brescia si percorre la statale per Treponti e si prosegue sulla statale per Salò. Arrivati a Villanuova, si parcheggia in prossimità dello Stadio Comunale. Da qui si continua a piedi con un tragitto che richiede circa 10 minuti verso la ben visibile falesia.

Marciaga (Vr)

Le Sengie

Più di 100 vie attrezzate con una vasta scelta di gradi di difficoltà. COME ARRIVARE: dal casello autostradale di AFFI sull’autostrada Brennero – Modena, si prende per S.Zeno di Montagna. A Castion Veronese, si segue per Marciaga – Garda. Dopo circa 1,5 km, in prossimità della chiesetta Madonna del Soccorso, si parcheggia e si continua a piedi lungo una strada (loc. Broli) che costeggia la chiesetta giungendo al campo da golf che si lascia sulla destra. Si sale in mezzo al bosco ed dopo circa 10 – 15 minuti si raggiungono le pareti rocciose.

Garda (Vr)

Monte Luppia

Garda Alta, Metopa, Parete dei Sogni: questi i nomi dei settori che costituiscono la palestra, con una splendida vista sul Lago di Garda. COME ARRIVARE: per chi arriva dall’autostrada Brennero-Modena, si esce al casello di Affi e si segue per Garda, per proseguire poi in direzione Riva del Garda. Si continua per Albisano fino ad uno spiazzo sulla sinistra in prossimità di un capitello. Si continua a piedi, superando una casa diroccata e fino ad un vialetto vista lago costeggiato da cipressi da cui si raggiungono i tre settori.

 

Alessandra Andreolli

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