Fiera di Verona: chiude JOB&ORIENTA 2013

21-23 novembre Salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro. CHIUDE LA 23a EDIZIONE: BOOM DI VISITATORI: OLTRE 63.000, + 15% RISPETTO AL 2012 Verona, sabato 23 novembre 2013 – Si è chiusa oggi la 23a edizione di JOB&Orienta, salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro. Oltre 63.000, visitatori, tra insegnanti, studenti e famiglie, dirigenti scolastici e operatori del settore, giovani in cerca di lavoro, in aumento del 15% rispetto al 2012. Più di 500 le realtà presenti nella rassegna espositiva tra cui un ricco e qualificato parterre di presenze istituzionali, locali e nazionali; e ancora istituti scolastici, enti di formazione professionale, università, sia italiane che estere, accademie, ITS, agenzie di somministrazione lavoro, centri per l’impiego e Informagiovani, associazioni di categoria, imprese, case editrici,… Il Salone ancora una volta ha dimostrato di essere evento di riferimento per gli addetti ai lavori e preziosa occasione per giovani e famiglie, per aiutare la scelta scolastica e sostenere l’ingresso nel mondo del lavoro. I numeri ne confermano il successo e invitano istituzioni, scuole e realtà del mondo economico produttivo a impegnarsi ancora più a fondo perché i giovani possano davvero giocarsi la partita del proprio futuro professionale, contando su preparazione, competenze e reali opportunità di accesso al mondo del lavoro. Durante la tre giorni veronese oltre 150 gli appuntamenti culturali, in cui sono intervenuti circa 300 relatori, tra convegni e dibattiti; e ancora i seminari della sezione TopJOB, per imparare a stendere un curriculum vitae e affrontare al meglio un colloquio, rimanere aggiornati sulle novità legislative in materia contrattuale, comprendere come aprire una propria attività e avviare una startup. Numerosi i laboratori creativi e le simulazioni pratiche, le performance musicali e teatrali, le sfilate di moda. Filo rosso di questa edizione il tema “Trovare lavoro a scuola”: a JOB dibattiti e confronti con l’obiettivo di sottolineare la necessità di mettere sempre più in comunicazione il mondo della scuola con quello del lavoro, valorizzando e potenziando gli strumenti che favoriscono il dialogo, come orientamento, alternanza, tirocini e stage, ITS, botteghe di mestiere, apprendistato, work experience,.. Elena Donazzan, assessore all’Istruzione, alla formazione e al lavoro della Regione Veneto, ha commentato: «JOB&Orienta si conferma momento fondamentale di confronto sui temi della scuola e del lavoro: è bello ogni anno vedere a Verona scuole aperte alle imprese e imprese aperte alle scuole che si incontrano, per aiutare i ragazzi a imboccare la strada giusta per il loro futuro professionale». «In un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo – ha detto Ettore Riello, presidente di Veronafiere -, orientamento e formazione diventano strumenti strategici per sostenere il mercato del lavoro, e con esso il futuro di tanti ragazzi e di un intero Paese. VeronaFiere attraverso JOB&Orienta vuole fare la sua parte, svolgendo il ruolo a cui da sempre si è candidata per il territorio: catalizzare intorno a un progetto importante attori diversi per favorirne l’incontro, il dialogo, le sinergie possibili. L’aumento considerevole di visitatori registrato da questa edizione evidenzia l’importante significato della manifestazione e ci dice che la direzione è quella giusta». Secondo Claudio Gentili, coordinatore del comitato scientifico di JOB&Orienta e direttore Education per Confidustria, «in Italia è necessario che la tradizione culturale umanistica si concili con le esigenze del mercato, perché il nostro sistema educativo non rimanga impermeabile al lavoro. Il decreto Carrozza – aggiunge – può essere un buon punto di partenza, grazie all’introduzione degli elementi di conciliazione tra studio e lavoro che favoriscono l’approccio dei ragazzi al mondo del lavoro già dagli ultimi anni di scuola superiore». In Veneto i numeri ben premiano le esperienze “ponte” tra scuola e lavoro: 992 i percorsi di alternanza scuola-lavoro realizzati, per un totale di 19.172 studenti coinvolti; 123 i neodiplomati nei 6 ITS veneti, e già 80 di loro hanno trovato lavoro (65%). «L’Ufficio scolastico, grazie anche al sostegno economico della Regione, sta lavorando molto per portare a sistema, dopo anni di sperimentazioni, tutte le proposte, e le nostre scuole dimostrano davvero una straordinaria sensibilità» ha sottolineato Stefano Quaglia, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale del Veneto. JOB&Orienta 2013, prima fiera italiana del settore a farlo, ha utilizzato la tecnologia QRCode per favorire lo scambio di informazioni tra espositori e pubblico: grazie alla registrazione online, infatti, a ogni visitatore è stato assegnato un badge personale dotato di QRCode; presso i singoli stand, inoltre, inquadrando con smartphone o tablet i QRcode degli espositori ogni visitatore ha potuto visualizzare immediatamente i contatti dell’espositore e tutte le informazioni sui servizi presentati.
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