Milano – “NATALE DA VENDERE – PUBBLICITA’ NATALIZIE DELLA COLLEZIONE FOCHESATO

| 15 dicembre 2017
Natale da Vendere 1

Storie illustrate di un mondo tra passato e presente, che non muore mai…

“Il cartellone illustrato, umile forma d’arte, anche della sua gloria effimera, poiché il sole lo scolora, la pioggia l’inzuppa e lo macula, il vento lo lacera, corrisponde mirabilmente all’intensità febbrile dell’esistenza vorticosa delle nostre grandi città, alla mutabilità assidua e all’inestinguibile sete di nuovo delle anime nostre.” Così scriveva Vittorio Pica nel 1896, all’interno del suo saggio “I cartelloni illustrati in Francia” (in “Emporium, IV”). Lo stesso frammento è stato inserito nell’introduzione al libro “Le pubblicità di Natale che hanno fatto epoca”, realizzato da Walter Fochesato e pubblicato da Interlinea Edizioni. Iniziativa editoriale, questa, dalla quale prende spunto una contenuta ma interessantissima e qualificata esposizione in due stanze all’interno della “Kasa dei Libri”, bella realtà culturale milanese a due passi dalla moderna sede di Regione Lombardia, e non poteva esserci periodo più adatto di questo, con le ormai prossime festività natalizie alle porte. “Walter Fochesato – scrive Andrea Kerbaker (scrittore e Professore universitario, fondatore di “Kasa dei Libri” e nuovo direttore di “Tempo di Libri” (Manifestazione che ha esordito nella primavera del 2016 e che si ripeterà a Fiera Milanocity ai primi di Marzo 2018) – è un signore di Genova che da molti anni va mettendo insieme una collezione tutta particolare: le pubblicità che hanno a che fare con il Natale — una raccolta, rigorosamente cartacea, che è un trionfo di alberi e palle, candele e lumini, renne o Babbi Natale e tutta la multiforme varietà che a partire più o meno dall’inizio del Novecento ha reso più colorate (e commerciali) le nostre feste. (…)”. Per festeggiare l’uscita del volumetto vediamo in mostra una parte della raccolta: riviste, segnalibri, volantini, biglietti augurali, copertine che pubblicizzano davvero di tutto, dal formaggino Mio ai Baci Perugina, dalla mitica lettera 32 della Olivetti alle strenne Bompiani. Il viaggio attraversa i terreni fantasiosi di cartellonisti e artisti, pubblicitari, grafici, e tanti, tanti anonimi.”                       Iniziamo dal “Re del Natale”: il Panettone, prodotto dolciario di origine milanese che per tanto tempo per il capoluogo lombardo ha voluto dire “Motta” e “Alemagna”, che troneggiavano nelle pagine pubblicitarie durante le festività. Tra gli artisti che si sono misurati con la grafica pubblicitaria ricordiamo Severo Pozzati detto “Sepo” che nel 1934 dà vita a una réclame dove le morbide fette di panettone sembrano danzare sullo sfondo di una ‘M’ rossa, o ancora l’ “Angelo” dell’Alemagna del 1948, in cui la ‘A’ del marchio funge da aureola. Ultimo ma non per importanza l’inconfondibile stile del futurista Fortunato Depero che, nel 1924, crea per il Mandorlato “Vido” di Lendinara una curiosa scena familiare con papà e bambini carichi di doni da mettere sotto l’albero. Dal cibo alle bevande alcoliche il passo è breve ed ecco una teoria di spumanti, liquori, aperitivi, vini, cognac per la maggior parte abbinati a scatole e cassette natalizie. Campari, negli anni ’50, si affida alla mano di Carlo Bisi. Tra le aziende che hanno fatto grande l’Italia nel mondo e che hanno chiamato celebri artisti, grafici e illustratori, figura anche la Olivetti con Giovanni Pintori, la FIAT con Guido Crepax, la RAI TV con Erberto Carboni e La Rinascente, vero e proprio tempio dello shopping italiano degli anni ‘50, con due maestri della comunicazione visiva come Max Huber e Lora Lamm, tutti presenti nelle pagine della collezione Fochesato e nella mostra della Kasa dei Libri.  Ma che festività sarebbero senza l’iconica immagine di “Santa Claus”, come è chiamato per i Paesi nordici e di lingua tedesca il celebre “Babbo Natale”? Il collezionista fa risalire la fortuna di questo personaggio, creato dalla penna del disegnatore Haddon “Sunny” Sundblom, alle pubblicità natalizie della Coca Cola, unica eccezione all’italianità della raccolta. Non potevano mancare in mostra copertine di riviste – fatte di cenoni, vie animate, alberi di Natale, presepi, scambi di auguri, piccoli affetti, messe di mezzanotte – e di libri per bambini e non, da donare come strenna natalizia: come dice Charlie Brown Bompiani “Ho tanto bisogno di amici, con un bel libro ci si fa un amico.”                                                                                                                                                                                                       Infine alcune note biografiche sull’autore. Walter Fochesato è fra i maggiori esperti di letteratura per l’infanzia e storia dell’illustrazione. Da molti anni è coordinatore redazionale del mensile “Andersen”. Insegna al dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Genova e Storia dell’Illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Macerata. Per Interlinea fa parte del comitato della collana “Le rane” e ha pubblicato, fra l’altro: “Auguri di Buon Natale. Arte e tradizione delle cartoline augurali (2010)”, “Raccontare la guerra. Libri per bambini e ragazzi” (2011), “Il gioco della guerra. L’infanzia nelle cartoline del primo conflitto mondiale” (2015) e, da ultimo, appunto,                  “Le pubblicità di Natale che hanno fatto epoca. Ediz. Illustrata” (2017).

Kasa dei Libri – Largo de Benedetti 4, Milano; fino al 22 Dicembre 2017; orari: (Possono variare, verificare sempre via telefono); Per informazioni: Tel. 02 66989018;

Fabio Giuliani

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