Vienna/Milano – DOROTHEUM – DIPINTI DI ANTICHI MAESTRI

Ciclopica (413 opere) questa tornata di primavera di Dorotheum, la più grande Casa d’Aste d’ Europa con sede a Vienna, dove vengono battuti i lotti, e succursale a Milano per le valutazioni e le anteprime, in particolare per l’arte moderna e contemporanea, di cui vedremo, qui, dal 19 al 24 Aprile (esclusa domenica) i più significativi pezzi, tra cui Fontana, Balla, Matisse, Degas, Melotti.                                   Passiamo al primo catalogo di arte antica con 133 opere offerte che inizia con due bei dipinti fra Tre e Quattrocento toscano a soggetto “Madonna con Bambino”. Sempre italiano dello stesso periodo un fronte di cassone decorato in oro ed argento con dipinta la storia di Lucrezia del Maestro di Charles III of Durazzo, attivo a Firenze; la preziosità dell’opera impone una base d’asta di 180/200.000 Euro. Tutti i generi sono rappresentati, fra cui una bella “natura morta” di Louise Moillon, una festa di Brueghel II il Vecchio con tavola imbandita e bevuta dei commensali, (“The King Drinks”) firmata e datata, valutata 700 /900.000 Euro; un ritratto datato 1566, dato a Sofonisba Anguissola da F. M. Ferro e Marco Tanzi; divertentissimo “Venere che sculaccia il piangente Cupido” dato a Pietro Liberi da Bernard Aikema; un olio su rame del Guercino, di cui esiste un disegno con uguale soggetto: “Madonna con Bambino, San Francesco, Santa Caterina e San Luigi di Francia” (43×36 cm), valutato 80/120.000 Euro. Quindi un “San Sebastiano” in “notturna”, crollato in una posa insolita, attribuito a Louis Finson, uno che di Caravaggio aveva capito tutto, facendo anche repliche, come la “Crocifissione di Sant’Andrea”. Nel secondo catalogo vediamo arte italiana, fiamminga dal Cinquecento all’Ottocento che termina con una serie di vedute di Venezia di Bernardino Bison, Giovanni Grubacs, Luigi Querena.                                                                                                                         Tutti i lotti sono illustrati a colori e visibili sul Portale ufficiale www.dorotheum.com 

Asta: 24 Aprile ore 16; esposizione: fino al 24 Aprile al Palais Dorotheum, Vienna. Il 25 Aprile sarà invece il turno delle tornate dedicate a “Gioielli scelti”, “Dipinti dell’Ottocento” ed “Oggetti d’arte. Mobili, sculture, vetri e porcellane”.

Fabio Giuliani