VERSO EXPO 2015

| 6 luglio 2012
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Presentati in Loggia il 26 giugno da Giorgio Agnellini, consigliere del comune di Brescia e delegato Expo, affiancato dal sindaco di Brescia Adriano Paroli, i progetti per il grande appuntamento con l’esposizione universale che si terrà a Milano nel 2015. Tre temi importanti sono stati proposti al folto pubblico presente nello splendido salone Vanvitelliano: l’alimentazione, la riqualificazione e la realizzazione di “Torre Chiara”, un contenitore ideale “per amplificare in tutto il territorio la comunicazione culturale mediante le tecnologie moderne oggi a nostra disposizione. Una grande vetrina tecnologica della significativa produzione culturale in senso lato di Brescia”. Tutto questo in funzione di una filiera che veda protagoniste le aziende, i consumatori e gli sportivi in veste di testimonial. “Questo progetto di sviluppo è un’opportunità che non possiamo perdere – ha affermato Giorgio Agnellini- Noi vogliamo che la nostra realtà diventi attrattiva perché si sviluppino nuovi investimenti che garantiscano futuro ai nostri giovani”. A partire dal tema “Nutrire il pianeta” è nato, in collaborazione con l’agenzia Raineri Design, il progetto “Squiseat”, finalizzato alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari ed enogastronomici bresciani d’eccellenza, un’occasione per le aziende del territorio di valorizzarsi e affermare la propria tipicità di fronte a un pubblico internazionale. Si prevede l’apertura di tre Temporary Show Room, due in Stazione e uno in Piazza Loggia, che, in massima sinergia con gli enti della cultura, del turismo, del territorio e dell’enogastronomia bresciana proporranno in contemporanea  con l’Expo alimenti e vini di produttori locali. “Si tratta di un progetto molto ambizioso, portato avanti senza fondi pubblici e con tanto lavoro – afferma Agnellini – Può portare sviluppo e crescita alla città, trovando la forza di rinnovamento e riscatto per creare benessere”. Finora hanno aderito già 21 aziende che partecipano a questa vetrina virtuale che attuerà esclusivamente vendita on line, mentre nei negozi sarà presente un info point per creare legami anche con il territorio. Una piccola percentuale dei proventi avrà una finalità sociale. La seconda parte di Expo è l’energia per la vita e la tutela del nostro ambiente, che a Brescia sarà rappresentata dal progetto di riqualificazione del parco del fiume Mella e della Maddalena, per rendere “attrattivo” il sistema territorio, ambiente, cultura, enogastronomia. Terza e ambiziosa proposta, Torre Chiara, una struttura architettonica progettata in collaborazione con l’Istituto Policleto a cura dell’architetto Rodolfo Sandrini. Questa “passeggiata attraverso la galleria di luce” si inserisce nel contesto delle idee-progetto di attività collaterali alla metropolitana. Si tratta di un elemento architettonico contemporaneo, leggero e trasparente, che ospiterà centri predisposti alla degustazione delle eccellenze enogastronomiche locali, e spazi riservati all’artigianato, al commercio e all’agricoltura. Una finestra dall’alto per ammirare il grande spettacolo della città.

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