Venezia – Biennale 2013: Paul Schrader Presidente della Giuria Orizzonti

| 6 giugno 2013
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Il regista e sceneggiatore statunitense Paul Schrader è il Presidente della Giuria internazionale della sezione Orizzonti alla 70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (28 agosto – 7 settembre 2013), che assegnerà il Premio Orizzonti per il miglior film e gli altri premi ufficiali. La decisione è stata presa dal Cda della Biennale presieduto da Paolo Baratta, su proposta del Direttore della Mostra Alberto Barbera. Paul Schrader, cineasta tra i più importanti e apprezzati della generazione che diede vita alla Nuova Hollywood, ha diretto, per non citare che i suoi film più famosi, Blue Collar (1978), American Gigolo (1980), Il bacio della pantera (1982), Mishima (1985), Affliction (1997, presentato a Venezia nella sezione Mezzanotte). Ha sceneggiato Yakuza (1974) di Sidney Pollack, ObsessionComplesso di colpa (1976) di Brian De Palma e Taxi Driver (1976), Toro scatenato (1980), L’ultima tentazione di Cristo (1988) e Al di là della vita (1999) di Martin Scorsese.  In omaggio a Paul Schrader, sarà presentato a Venezia, fuori concorso, il suo nuovo film The Canyons, scritto da Bret Easton Ellis, con Lindsay Lohan e James Deen, realizzato con i fondi raccolti sulla piattaforma web Kickstarter. La Giuria internazionale di Orizzonti, presieduta da Paul Schrader e complessivamente composta da 7 personalità del cinema e della cultura di diversi Paesi, assegnerà – senza possibilità di ex-aequo – i premi:

– Premio Orizzonti per il miglior film

– Premio Orizzonti per la migliore regia (nuovo riconoscimento)

– Premio Speciale della Giuria Orizzonti (nuovo riconoscimento)

– Premio Speciale Orizzonti per il contenuto innovativo

– Premio Orizzonti per il miglior cortometraggio

La sezione Orizzonti comprende un Concorso internazionale riservato a un massimo di 20 lungometraggi, dedicato a film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive del cinema mondiale, con particolare riguardo per gli esordi, gli autori emergenti e non ancora pienamente affermati, le cinematografie minori e meno conosciute, ma anche opere che si misurano con i generi e la produzione corrente con intenti d’innovazione e di originalità creativa. All’interno della sezione Orizzonti è ospitata una selezione competitiva di cortometraggi della durata massima di 20 minuti, scelti in base a criteri di qualità e originalità linguistico-espressiva. Sono ammessi alla selezione solo i lungometraggi e i cortometraggi proposti alla Mostra in prima mondiale.

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