RAIUNO ANCORA SUL GARDA 2003
Il 19 gennaio Linea Verde ha mandato in onda un servizio sul Lago di Garda.
Si è parlato di pesca, limoni, turismo e vela.
Linea Verde, seguitissimo programma della domenica di Raiuno, a metà del mese scorso ha fatto tappa sul Garda. L’appuntamento, che è stato trasmesso il 19 gennaio poco dopo mezzogiorno sulla rete ammiraglia della Tv di Stato, ha raccolto quasi 4 milioni di persone per uno share pari al 24 per cento. Le numerose troupes del famoso programma al seguito del conduttore Guido Barenson sono andati alla scoperta di angoli e attività che caratterizzano il Grande lago, utilizzando come “mezzi” (al posto dell’abituale elicottero oppure il cavallo) il veliero classico “Striga” dell’armatore bresciano Cesare Pasotti e il gigantesco motoscafo “Blu Marlin” del Circolo Vela Gargnano. Tra le tante sequenze un’ampia finestra è stata dedicata alla vela e in particolare alla Centomiglia, la più prestigiosa regata che si disputi in acque non marine. Al largo della base del Circolo Vela Gargnano, alla Marina di Bogliaco 2000, le riprese della famosa trasmissione televisiva sono state dedicate ad una prova riservata alle classi dei giovanissimi dell’ Optimist ( i ragazzi della squadra gargnanese), del doppio 4.20 (la squadra della 14a zona della Federazione vela), delle barche per match-race Dolphin, degli acrobatici skiff Laser 4000, dell’Asso 99 e di due imbarcazioni classiche come l’aurico amburghese “Striga” e il cabinato “Galeotto”, la prima barca a vela da diporto costruita ai primi del ‘900 sul Garda. Le immagini sono state commentate dalla due volte campionessa olimpica Chicca Salvà del Circolo Nautico di Castelletto di Brenzone e dal giornalista Sandro Pellegrini. Tra gli argomenti toccati oltre la promozione della vela tra i giovani, l’attività olimpica (la Salvà è da quest’anno il nuovo allenatore della squadra del 4.70 olimpico), le regate 2003 del Circolo Vela Gargnano con la tappa del circuito mondiale per i timonieri della Coppa America, la 53a Centomiglia (in programma quest’anno il 6 settembre) e il Campionato d’Europa dello Streamline, barca firmata dal progettista dell’imbarcazione svizzera dell’America’s Cup, “Alinghi”. Sempre la vela, e più precisamente l’arte della costruzione in legno, sono stati illustrati durante la visita alla cooperativa sociale Argo di Riva con il maestro d’ascia Norberto Foletti e il consigliere nazionale della Federazione Vela, Walter Cavallucci. Gli altri temi trattati dalla troupe di “Linea Verde” sono stati la pesca (grazie alla cooperativa di Garda-Verona), al largo di Punta San Vigilio, con interviste al giornalista del “Giornale di Brescia” Mimmo Pugliese e all’archeologo subacqueo Massimo Capuli, le ricerche marine con il robot della Vrm di Maderno dell’operatore televisivo Angelo Modina e l’assistenza della Polizia Provinciale di Brescia, la visita ad una cantina del Vino Santo a Pietra Murata (Trento), la limonaia del Prato della Fame a Tignale, nel cuore del Parco Alto Garda della Regione Lombardia con l’intervento di Francesco Capuccini di Agri Coop Alto Garda. Il tutto è stato introdotto dal volo di un deltaplano (con il pilota Marino Colato) sulle montagne tra Salò, Gardone Riviera, il Vittoriale di D’Annunzio, il monte Pizzocolo di Toscolano-Maderno. La tavolata finale è stata realizzata nella settecentesca Villa Bettoni, gentilmente messa a disposizione dai Conti Bettoni Cazzago. Il banchetto presentava molte specialità di tutta l’area del Garda (dai limoni, all’olio, al tartufo, ai formaggi dell’Alpe del Garda, al pesce, al rosso Garda classico) realizzate dai ragazzi della scuola alberghiera Caterina de Medici di Gardone Riviera, grazie al coordinamento di Marco Girardi, Andrea Arosio e Piero Fock della Riviera dei Limoni, al Comune di Gargnano, alle altre realtà del territorio benacense. I piatti sono stati presentati (dopo il benvenuto a Guido Barenson da parte di Chicco Risatti, presidente dell’agenzia del territorio Riviera dei Limoni) dall’esperto di Slow Food Angelo Peretti.
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