Novara: IN PRINCIPIO. Dalla nascita dell’Universo all’origine dell’arte

| 3 marzo 2015
In principio 1

Convergenza nei fatti artistici di mito e scienza, filosofia e sacro 

Dopo il grande successo della mostra “Homo sapiens-La grande storia della diversità umana”, il Comune di Novara e la Fondazione Teatro Coccia Onlus, in collaborazione con Codice. Idee per la cultura, rilanciano l’interesse verso grandi temi scientifici con un nuovo progetto espositivo in cui la conoscenza e la curiosità si sposano alla meraviglia e alla contemplazione: “IN PRINCIPIO. Dalla nascita dell’Universo all’origine dell’arte”: con questo titolo è nata una particolare interessantissima rassegna ospitata, come la precedente, al Complesso Monumentale del Broletto nella quale viene proposto un percorso di milioni di anni alla scoperta del “Big Bang” e dell’impulso creativo. L’obiettivo è quello di interrogarsi, e provare a rispondere, alle domande che l’umanità si pone da sempre, costruendo narrazioni diverse, mutevoli e affascinanti dell’idea dell’origine di tutto. In questa occasione vediamo reperti del Museo di Storia Naturale di Milano, come una meteorite condritica, un reperto del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, pelame e frammento di pelle di un Mammuthus primigenius, e una riscostruzione delle pitture rupestri rinvenute nella grotta di Lascaux, che testimonia come l’uomo abbia sentito sempre la necessità di documentare e raccontare le proprie esperienze anche attraverso l’arte. In epoche più recenti, vediamo opere di Guercino (la bellissima tela con Atlante che sorregge il Mondo), Luca della Robbia, Jan Brueghel, insieme ai disegni originali di Galileo Galilei sulle varie fasi della Luna risalenti al 1609, prestati dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e un globo terrestre di Vincenzo Coronelli. Prezioso pezzo è altresì la Meteorite condritica non classificata presentante crosta di fusione e regmagliti, recuperata in Marocco, abitualmente conservata al Museo di Storia Naturale di Milano. Si arriva poi all’arte contemporanea con autori di calibro internazionale che indagano il senso dell’esistenza come Alberto Burri e Lucio Fontana, Alighiero Boetti, Mimmo Paladino, Anish Kapoor, Thomas Ruff. L’esposizione si compone quindi di sette ambienti, ciascuno associato a uno dei collaboratori scientifici del progetto: 1. BIG BANG – Amedeo Balbi; 2. TERRA E DINTORNI – Claudia Piromallo; 3. COMINCIA LA VITA – Enzo Gallori; 4. La SFIDA DI PROMETEO – Giorgio Manzi;5. IL BUIO OLTRE La SIEPE – Giorgio Vallortigara; 6. BLA BLA BLA – Andrea Moro;           7. PERCHÈ NON PARLI? – Achille Bonito Oliva.                                                                                                                                                         Alla mostra, evento culturale più importante dell’anno per la città di Novara e per tutta l’area del Nord Ovest e, a nostro avviso, anche a livello più ampio, sono collegati eventi, conferenze, laboratori e percorsi didattici specifici per scuole e pubblico. La rassegna è prodotta in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte nell’ambito del Sistema Culturale Integrato Novarese, con il supporto di INAF-Istituto Nazionale di Astrofisica e di INGV-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Fondamentale è anche l’apporto di Civita, Società da anni impegnata nella promozione e realizzazione di attività culturali. Il relativo catalogo pubblicato da Codice. Idee per la cultura.

Complesso Monumentale del Broletto – Via Fratelli Rosselli 20, Novara Fino al 6 Aprile 2015; orari lunedì 9-13; da martedì a domenica 9-19; La biglietteria chiude un’ora prima; Sito Internet ufficiale: www.mostrainprincipio.it

Fabio Giuliani

 

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