Montichiari: BCC del Garda entra in classe all’Istituto Superiore Don Milani

Venerdì 10 febbraio in Gardaforum la lezione di chiusura del Direttore Bolis di fronte a 170 studenti. In cattedra gli esperti della Banca per promuovere fra gli studenti l’alfabetizzazione finanziaria.

Tutti i sondaggi concordano nel classificare l’Italia fra i Paesi europei con il più basso livello di conoscenza finanziaria. L’analisi dei nuovi dati ripresi in una recente articolo de Il Sole 24 Ore vede l’Italia fanalino di coda rispetto a Paesi come Austria, Belgio, Francia, Germania, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Spagna e Svizzera. Più del 30% degli italiani non sa calcolare il 2% su una somma di 100 euro. La conoscenza più bassa si riferisce al rischio ed alla diversificazione del rischio. In questo periodo storico un tema particolarmente caldo è infatti il rischio di “bail in” ed è a tutti nota la crisi di quattro Istituti di Credito, divenuti tristemente protagonisti della cronaca mediatica, per aver vanificato gli investimenti di molti risparmiatori. Sappiamo che i costi della ignoranza finanziaria possono essere potenzialmente enormi. Promuovere l’educazione finanziaria significa intervenire attivamente sul tessuto culturale e sociale di un territorio. Significa prevenire, invece di fare interventi drastici a posteriori. Con questa finalità BCC del Garda ha avviato un progetto rivolto agli studenti degli ultimi anni delle Scuole Superiori volto a sensibilizzare i giovani cittadini di domani, in modo che siano meglio preparati a capire il nuovo mondo finanziario che si apre di fronte a loro. L’ambizione è quella di migliorare il tessuto culturale, dal punto di vista bancario, della nostra comunità, evitando future disavventure economiche o finanziarie. Il progetto formativo della Banca è partito nel mese di gennaio nelle aule dell’Istituto di Scuola Superiore Don Milani. La collaborazione fra BCC del Garda e l’istituto Superiore Don Milani è scandita da tempo da una sinergia di attività comuni. La dirigente dell’Istituto prof.ssa Claudia Covri ha rimarcato la soddisfazione per queste iniziative: “Questo percorso di educazione economica e finanziaria che offriamo ai nostri studenti è nel contempo ambizioso e concreto. Abbiamo pensato a lezioni proposte da esperti di credito e finanza della BCC del Garda con la finalità di colmare il divario fra teoria e pratica. Vogliamo formare le nostre ragazze ed i nostri ragazzi in modo eccellente per un futuro che potrà essere sia universitario sia nel mondo del lavoro”. Il progetto si è articolato attraverso venti ore d’aula, lezioni frontali e interattive con gruppi di quaranta studenti, per un totale di circa centosettanta studenti. Il Direttore Generale Massimiliano Bolis ha illustrato l’iniziativa con soddisfazione: “La BCC del Garda «entra in classe» e mette a disposizione i propri esperti nei vari campi della attività bancaria, per colmare il tipico divario dei percorsi scolastici fra teoria e pratica aziendale. Lezioni strutturate, con contenuti di alto livello teorico, condivise con i docenti. Ma anche analisi e commenti con esempi pratici e case history significativi dai quali gli studenti possono trarre insegnamenti per le materie che già studiano”. Le lezioni sono state tenute da Domenico Fascilla Responsabile dell’Area Finanza, Lamberto Tonini Responsabile dell’Area Mercato e Angelo Tronca Responsabile dell’Area Controlli e Risk Manager della Banca. Questi i temi trattati: budgeting, controllo di gestione, prodotti finanziari, analisi di bilanci, gestione del risparmio ed educazione finanziaria. Venerdì 10 febbrai dalle ore 11 alle ore 13 in Auditorium Gardaforum, con tutti i centosettanta studenti coinvolti, il Direttore Generale della Banca Massimiliano Bolis terrà la lezione di chiusura sul tema della specificità delle Banche di Credito Cooperativo.

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