Lessinia (Vr) IL DURELLO QUESTO S-CONOSCIUTO

Le viti nell’antico territorio dei Cimbri, situato tra Verona e Vicenza
Alla scoperta del Durello. Vino così buono da sfidare tutte le regole del marketing tradizionale. Il suo nome deriva dall’uva “durella” (fin dal 1292 è segnata nelle carte storiche come “duràsena”) che nasce e vive sulle prealpi veronesi e vicentine e, probabilmente, è stata denominata così data la sua resistenza all’ambiente e la sua “acidità”. E proprio per la sua acidità è stata ed è esportata anche in Francia per rinforzare vini di grande nome! Ma, finalmente (è dal 1987 che esiste la DOC Lessini Durello e dal 1998 il Consorzio di tutela) qualche produttore crede nella qualità del Durello e comincia, faticosamente, a produrlo con criteri enotecnologici moderni (anche se, in effetti, sono moltissimi anni che viene prodotto). Sono bastati quindici anni o poco più, per avere un vino che si sta evolvendo, in bene, con risultati soddisfacenti. Le sue caratteristiche gli consentono di rendere al meglio nella spumantizzazione, sia col metodo Charmat che col metodo Classico. Ma anche senza “bollicine” il Durello riesce a mietere successi. Mentre inizialmente era vinificato in purezza si sta verificando che unito (in percentuali contenute) allo Chardonnaye e al Pinot nero, le sue caratteristiche si esaltano e lo rendono più gradevole, ma sempre di grande personalità. Molti lo consigliano come aperitivo, ma preferisco segnalare qualche abbinamento. Alcuni “classici” come quello con il baccalà, ma anche con la trota e col salmone ed, in genere, con tutti i pesci, di mare e d’acqua dolce. Ancora con le frittate, soprattutto con quelle rustiche con le verdure, le minestre e le zuppe (coi primi in genere). Con i formaggi. Altri meno classici, ma sperimentati, come quello con la “salama da sugo” ferrarese (ma anche altri tipi di insaccati e salumi) dove le qualità del Durello supportano efficacemente le caratteristiche della specialità emiliana. Insomma il durello: “pulisce la bocca”! Vi lascio con un cenno sulla “Strada del vino Lessini Durello” che si snoda in un territorio pieno di storia, di tradizioni e di unicità. A cominciare dai Cimbri, un popolo venuto dalla Germania a ripulire le montagne tra Verona e Vicenza che ha la stessa età del Durello e i cui discendenti popolano questa parte dei Lessini! Dalla “pesciaia di Bolca”, antichissimo deposito di materiale fossile unico al mondo che si può ammirare nel museo del piccolo paese. Dai castelli dove è nata la storia d’amore di Romeo e Giulietta. Ecco solo alcune delle numerose curiosità che fanno parte della Lessinia questo antico territorio a cavallo tra le province di Verona e di Vicenza patria del Durello.
Per saperne di più: Casa del vino via Mattoelli, 11 – 37038 Soave (VR) tel 045/7681578 Email consorzio@montilessini.com
Di: Carlo Gheller

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