INDIPENDENTEMENTE SINTONIE VISTA/UDITO MULTICANALE

Gli speciali TV di Dipende
In rete il nuovo corso della comunicazione che vede protagonista il  Giornale del Garda con supporti di servizio  alternativi alla carta stampata.

Multicanalizzati alle esigenze dell’informazione. E del raccontare il territorio in tutta la sua vigorosa capacità produttiva di avvenimenti, sensazioni, novità, progetti, sintonie. Un posto speciale in cui proseguire la catena di montaggio di un percorso sempre in allerta nella tradizionale armonia dell’indicazione editoriale. Così, “speciale” è aggettivo che colora l’idea evolutiva di Dipende Giornale del Garda, oggi interattivo con Televisione ed Internet. Puntando l’obiettivo tra etere, telematica e stampa, verso convincente movimento d’espressione in piena attività propositiva. Affidiamo dunque al linguaggio specializzato, questo nuovo corso di lavoro a beneficio della qualità rappresentativa di informazioni ed affini. Come ribadito più volte si tratta di una continuità normativa che affonda le sue radici fin dalla nascita del progetto comunicazione Dipende. Dove proprio il termine di comunicazione è essenziale per liberare dagli steccati tutti i generi di proposte tecnico – operative per la divulgazione di notizie, promozioni, cultura, eventi, servizi, eccetera. Il presente già rappresenta questo connotato evolutivo del Giornale del Garda che apre l’universo catodico telematico. Un consistente numero di “speciali” si può dunque già visionare sul sito temporaneo dedicato in attesa di quello definitivo che collegherà compiutamente Giornale – Televisione – Web. Nel panorama complessivo sono presenti numerosi interessanti spunti tematici. Dalle magie proprie del territorio, fatte di produzioni locali, realtà imprenditoriali ed occasioni di incontro, alle conoscenze sul campo di personaggi di rilievo, situazioni particolari con un occhio sempre discretamente curioso su impegno politico, civile e solidale. La conduzione guida dei diversi temi trattati, che in ogni caso trovano e troveranno spazio anche sulle pagine del periodico, è principalmente supportata dal metodo dell’intervista, oltre che della spiegazione e del racconto a definire i contenuti del programma in onda. Un genere, quello dell’intervista appunto, che meglio identifica le specificità delle cose, delle storie e degli accadimenti, con le persone che ne scatenano gli impulsi dinamici di relazione, proposta ed appunto comunicazione. Qualche esempio già in onda ci rammenta le domande e le risposte agli espositori di Vinitaly, gli speciali su Nautincontro, Millemiglia ed Enogastronomia. Mentre in fase di preparazione, ma presto caricate online sono le interviste a coloro che già sono famosi – Fulvio Roiter, fotografo; Flaminio Valseriati pluridecorato gentlemen del volante bresciano; Garibaldi, ovvero Anita discendente di cotanto antenato; Mattia Vezzola, enologo d’alto lignaggio; Esterino Caleffi, fine e colto esperto del ruolo di difensore civico; i Sindaci del Garda, 20 primi cittadini che affacciano le loro amministrazioni comunali dai balconi triregionali e provinciali benacensi. Prototipi di lavoro per un libro di immagini e parole già piuttosto ricco di idee e progetti, ma in spumeggiante e continua evoluzione. Con un invito a sfogliarne l’utilità del senso promozionale, divulgativo e di servizio, sintonizzando con passione vista e udito.

Di: Beppe Rocca

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