Gargnano (Bs) – UN INTENSO FINE DI STAGIONE PER IL CIRCOLO VELA

Il 1° novembre ospiterà la “Sail Parade” per tutti i giovani della 14a Zona Fiv e del Sebino. In arrivo altri titoli nazionali per il sodalizio benacense.  Il Circolo Vela Gargnano dopo la lunga serie di eventi del mese di settembre culminato con la 62° Centomiglia e la festa finale della Childrenwindcup si avvia verso un ricco finale di stagione. Nel week end del 27-28 ottobre si correranno i Trofei Roberto Bianchi e la Regata dell’Odio, mentre il 1° di novembre sarà la volta della “Sail Parade”, la festa regata di tutti i giovani delle squadre agonistiche della 14a zona di Federvela, di tutta l’area del Garda, del “dream team” Garda-Sebino del doppio Rs Feva. Sarà un grande finale, mentre in ambito agonistico il Circolo Vela Gargnano ha raccolto, in queste ultime settimane, altri significativi successi che vanno ad aggiungersi ai due Mondiali conquistati in estate, in Inghilterra con il doppio giovanile dell’Rs Feva grazie a Gianluca Virgenti, prodiere del timoniere Leonardo Stocchero del CVT Maderno, al Mondiale Melges 24 con Carlo Fracassoli, skipper di “Gullisara”. In ambito nazionale sono arrivati i titoli tricolori nella classe Protagonist 7.50 per “Bessi Biss” dell’armatore Giuliano Montegiove, il timoniere Pier Luigi Omboni e il prodiere Giorgio Zamboni. La scorsa settimana a Trieste lo skipper del CV Gargnano, Beppe Cavalli ha conquistato il titolo nazionale dell’Ufo 22. In barca con lui, come tattico, Carlo Fracassoli. Sempre Fracassoli ha vinto sul lago Maggiore la prestigiosa Coppa Favini riservata ancora ai Melges 24. In questa stessa regata l’altro timoniere gargnanese, Marco Cavallini alla barra di “Jeco Team” si è imposto tra i Corinthian. ” I complimeti vanno a tutti i nostri skipper che hanno vinto in questo 2012 – ha detto Lorenzo Rizzardi – felice di aver potuto vivere questa bellissima stagione agonistica ed organizzativa, per me l’ultima dopo ben 9 anni di presidenza al Circolo Vela Gargnano. Sono stati anni bellissimi con tante belle edizioni della Centomiglia, Campionati Mondiali, Europei e nazionali, la creazione di una piattaforma per i velisti con disabilità motorie, la partecipazione alla Coppa America di Valencia del 2007. Ora il testimone passerà ad altri anche se il solco sportivo-agonistico-sociale credo sia ben radicato nel dna del nostro Club”.