DIFFERENZIARE prima puntata

Studiare sistemi sostenibili della gestione rifiuti, che tutelino la vita dei residenti nel rispetto dell’accoglienza turistica, è divenuta una priorità per le Amministrazioni Gardesane che necessariamente devono adattarsi alle normative generali europee.

Osserviamo quindi con attenzione le iniziative intraprese nei vari comuni per garantire una qualità della vita adeguata nei paesi del Garda, località fra le prime mete turistiche italiane. Appare a tutti evidente la notevole differenza fra la vita negli edifici dei piccoli borghi medievali a Lago rispetto a condomini e case singole o villette dell’immediato entroterra. Ma forse non è così scontato attribuire logica e buon senso ai nostri Amministatori. Infatti ancor prima di analizzare le modalità di differenziazione e conferimento, argomento che si presta a interessanti approfondimenti, ci soffermiamo stupiti della uniformità dei metodi di raccoltà in zone cittadine radicalmente diverse. Come è possibile pretendere l’esposizione dei rifiuti in zona pedonale ZTL con medesimi tempi e modalità di una zona periferica esterna dai flussi turistici? Come si può pretendere il “conferimento rifiuti” nelle sensibili zone pedonali, gioielli dell’attrattività, dalle 21 alle 24 fra i turisti che animano il centro storico? Senza contare che proprio i passanti spesso utilizzano i bidoncini dei privati per gettare piccoli rifiuti difformi dalla prescrizione e pertanto passibili di contravvenzione emessa dallo stesso operatore ecologico. Assistere all’esposizione dei bidoncini per ore è orribile ovunque, ma in zona pedonale è assolutamente improponibile.

Cosa pensano i cittadini, gli operatori turistici, i commercianti, gli ospiti… dell’abbruttimento del proprio paese ridotto a una cloaca a cielo aperto?

Dipende apre un’inchiesta: Scriveteci le Vostre osservazioni indicando il paese di riferimento e l’azienda servizi. Pubblicheremo online le dichiarazioni dei lettori. E-mail: redazione@giornaledelgarda.info

 

Dal Dipende di Primavera 2016 www.giornaledelgarda.info/giornali/160322-0649-231primavera2016.pdf.

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