SORRISI IN SICUREZZA a cura del dott.Hans de Wilde

| 19 settembre 2013

Denti nuovi di zecca e consolidamento di protesi. Mezz’ora d’intervento in anestesia locale per l’applicazione nell’osso dell’impianto in titanio senza particolari controindicazioni. Ricordando che nel settore non esiste il low cost.

La solidità funzionale e definitiva di un sorriso grazie a un impianto: una pratica odontoiatrica ormai molto sicura. A patto che chi la esegue sia professionalmente e adeguatamente abilitato. In questo modo ognuno di noi potrà avere denti nuovi di zecca, solidamente attaccati all’osso. E ancora, grazie all’impiantistica, si possono fissare a dovere le protesi migliorando in modo evidente la masticazione e l’emissione della parola. Hans de Wilde, odontoiatra di lunga e provata esperienza operativa nei suoi studi di Desenzano del Garda e Montichiari, spiega con convinta sicurezza professionale il valore di questa tecnica. “L’implantologia è ormai una tecnica molto consolidata – argomenta il dott.de Wilde – in pratica si tratta di effettuare una piccola operazione sulla gengiva e sull’osso per applicare l’impianto su cui successivamente verrà inserito il dente. In condizioni normali, ovvero se osso e gengiva non presentano problemi, basta mezz’ora di lavoro in anestesia locale, senza gonfiore e dolore successivi. Il materiale utilizzato è il titanio, metallo nobile e compatibile con la struttura dell’osso che non genera alcun tipo di allergia. In ogni caso – continua il dott. de Wilde  – se osso e gengiva presentassero patologie o incompatibilità di sorta, esistono vari metodi aggiornati e sicuri per renderli adeguati, mediante rafforzamento e cura, all’intervento. Sostanzialmente l’impianto si può applicare nella quasi totalità dei casi”. Con risultati eccellenti e garantiti. “Inserendo ad esempio due impianti nell’arcata inferiore si può alloggiare una protesi a misura – conferma il dott. de Wilde – garantendo l’ottimizzazione della masticazione e una fissità ripristinata con sicurezza, migliorando sensibilmente la qualità della vita. Poi ci sono tutti gli altri casi d’intervento e applicazione di impianti per montare singole capsule. Il tutto assicurato per almeno 10 – 15 anni di durata.” La riconosciuta professionalità dello staff de Wilde spiega tutto il resto. “Il mio primo impianto – sottolinea il dott.de Wilde – è stato applicato oltre 25 anni fa. Nei nostri studi opera in via continuativa un implantologo con un’esperienza di circa trentennale nel settore. I metodi di lavoro tra l’altro oggi si sono molto evoluti.” Per ben sfruttare questa evoluzione è bene prestare molta attenzione nella scelta del professionista. “Per prima cosa bisogna ricordare che non esiste un’implantologia low cost – precisa il dottor de Wilde –sul mercato esistono circa 500 tipologie ddiverse di materiali. Noi siamo molto rigorosi in questo senso e scegliamo solo il meglio che offre il mercato. E il motivo di questa scelta è evidente: in caso di problemi dove essere possibile in ogni luogo poter effettuare ricambi, sostituzioni e modifiche utilizzando lo stesso materiale. Voi potete ben capire che, con oltre 500 tipi di impianti dentali sul mercato, se la scelta del materiale non è oculata, diventa difficile garantire poi nel tempo sia l’impianto che i successivi interventi di sistemazione qualora si rendessero necessari.” Il dottor Hans de Wilde ci propone un’efficace immagine per rappresentare questa tecnica di impianto: immaginate un bel quadro appeso ad un muro; il muro=osso e gengive, il chiodo= l’impianto e sorretto dal chiodo, il quadro= il dente. La sicurezza del nostro sorriso dipende da questi tre elementi e presso gli studi de Wilde questa tecnica è di casa.

Studio de Wilde: Desenzano, piazza Matteotti 26 – tel. 030 914 2301

                                Montichiari, via Mantova 38 – tel. 030 9961666

Tags: , , , , , ,

Commenti

×