Castiglione delle Stiviere (MN) SCHIENE DIRITTE CON L’OZONO GRAZIE AL DOTT. GALOFORO

| 4 marzo 2008
antonio galoforo bassa

Ozono terapia contro l’ernia al disco. La cura del dott. Antonio Carlo Galoforo funziona con successo in oltre l’ 80% dei casi inerenti le patologie discali, che causano in numerose persone dolorosissimi mal di schiena.

Mal di schiena? Solo un ricordo grazie all’ozonoterapia. E i dati lo dimostrano: oltre l’80% dei pazienti che sono stati sottoposti al trattamento hanno avuto ottimi risultati. Antonio Carlo Galoforo è il medico che a Brescia ha introdotto questo tipo di applicazione che utilizza l’ozono per curare numerose patologie. Tra queste ricordiamo la dilagante piaga dell’ernia al disco, causa molto ricorrente delle dolorose sofferenze alla schiena. “L’avvento dell’ossigeno – ozono terapia – spiega il dott. Galoforo – ha permesso, attraverso l’acquisizione di dati clinici ormai comprovati, di trattare con metodica incruenta, un gran numero di ernie discali e quindi di evitare l’intervento chirurgico in oltre l’ 80% dei casi”. In pratica l’azione terapeutica dell’ozono, che ricordiamo di alto valore curativo anche in gravissime malattie africane come l’Ulcera di Buruli (Lebbra dei Bambini), come intuito e divulgato direttamente sul campo proprio da Galoforo, funziona anche sulle delicate complessità patologiche riferite all’ernia al disco. “Per spiegare i meccanismi d’azione dell’ozono sulla patologie discali – aggiunge il Antonio Carlo Galoforo – sono state formulate numerose teorie. Entrando nello specifico tecnico si può dire che, nel nucleo polposo è presente una matrice mucopolisaccarida che racchiude micelle d’acqua incomprimibile che conferiscono al nucleo stesso le peculiari caratteristiche idrodinamiche di cui è dotato. L’ozono – aggiunge il terapista – ossiderebbe mucopolisaccaridi permettendo la fuoriuscita dell’acqua e quindi la riduzione del volume dell’ernia”. Queste le precise motivazioni scientifiche alle quali si aggiungono “l’azione antifiammatoria e il miglioramento dell’ossigenazione locale attraverso il miglioramento della microcircolazione locale”. Su queste basi si sono dunque sviluppati numerosi studi clinici che evidenziano la validità dell’intervento curativo per l’ernia discale (oltre l’ 80% di successi) come terapia di intervento primario evitando l’entrata in sala operatoria. C’è da dire comunque che, anche in pazienti già sottoposti ad intervento chirurgico non coronato da successo, la magia dell’ozono, como qualcuno ha già iniziato a definirla, funziona egregiamente. Ma come viene somministrato questo ozono delle meraviglie per lenire e curare il doloroso mal di schiena, fastidiosissima croce dei nostri tempi all’insegna della sedentarietà endemica?“Il trattamento prevede un ciclo di 8 – 10 sedute bisettimanali –spiega Galoforo– il paziente viene fatto sdraiare su un lettino e, dopo accurata disinfezione della cute, vengono praticate due infiltrazioni di miscela ossigeno – ozono, opportunamente dosata, nella muscolatura paravertebrale all’altezza del disco interessato. Una terapia molto semplice, ben tollerata dal paziente che, dopo alcuni minuti, può tornare alle normali occupazioni. Con risultati evidenti, che non consistono solo nel miglioramento soggettivo dei sintomi, ma oggettivamente verificabili radiologicamente. In sostanza – conclude il dottor Antonio Carlo Galoforo – l’ossigeno – ozono terapia, alla luce delle attuali conoscenze, riveste un ruolo di fondamentale importanza nel trattamento conservativo della patologia discale.”

L’ OZONO
La comparsa di un gas dall’odore caratteristico in particolari condizioni atmosferiche, dopo un temporale, è nota sino dall’antichità, tanto che Omero ne parla nell’ Odissea. In campo medico la terapia a base di ozono è stata utilizzata a scopo terapeutico già agli inizio del Novecento; infatti durante la guerra 15-18 grazie al potere disinfettante dell’ozono, si è potuto curare la gangrena e le infezioni nelle ferite da arma da fuoco. Successivamente, dopo la produzione di apparecchiature tecnicamente più evolute, in grado di produrre ozono pulito, vengono pubblicati i primi lavori sull’ impiego dell’ozono in medicina umana a scopo terapeutico. In altri Paesi come la Germania e la Svizzera l’ossigeno ozono terapia viene utilizzata con successo da circa 50 anni. In Italia, l’ossigeno ozono terapia, è stata introdotta per la prima volta nel 1983 quindi è stata costituita la Società Scientifica Italiana di Ossigeno Ozono terapia, che raccoglie un numero notevole di medici che stanno lavorando per promuovere, tramite congressi, lezioni universitarie, pubblicazioni, il divulgarsi di una terapia dai molteplici impieghi e senza effetti collaterali. L’ozono è un componente naturale che si forma nella stratosfera a 30 km di altezza per azione dei raggi ultravioletti del sole sull’ ossigeno secondo la reazione: 3 molecole di O2 -> 2 molecole di O3. È una forma allotropica dell’ Ossigeno con proprietà antisettiche che vengono sfruttate già da tempo dalle industrie nella disinfezione delle acque; nel campo medicale l’ ozono è una miscela costituita da ossigeno e ozono in cui l’ O3 è presente in concentrazioni 30 volte inferiori rispetto all’ uso industriale. Data la sua instabilità l’ ozono deve essere prodotto al momento dell’ impiego. Le proprietà dell’ ozono medicale sono molteplici data la possibilità di modulare la percentuale di concentrazione in ossigeno e data la possibilità di diversificare le vie di somministrazione.

CAMPI DI APPLICAZIONE
•Medicina Umana
•Medicina Veterinaria
•Potabilizzazione delle acque
•Depurazione delle acque di piscina
•Depurazione e deodorizzazione dell’ aria
•Depurazione degli scarichi industriali
•Decontaminazione e sterilizzazione impianti.

Servizio di Ossigeno – Ozono Terapia
c/o Poliambulatorio medical Service Smao
Castiglione delle Stiviere MN
Tel.0376.671992

Di: Raffaella Visconti

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