Brescia (BS) BIBLIOTECA QUERINIANA

| 1 settembre 2001
libri usati

A 250 anni dalla sua fondazione, sono in atto i lavori di ristrutturazione degli spazi interni alla Biblioteca.

Nel 1754 il Cardinale Angelo Maria Quercini, uomo di gran cultura umanistica, annunciò l’intenzione di edificare in un’ala del Palazzo Vescovile, una biblioteca, al fine di rendere accessibile la “cultura”, a tutti coloro che non avessero le possibilità economiche per poterlo fare. Il Cardinale, acquistò pergamene, libri, codici preziosi, donandoli poi alla Biblioteca Vaticana. Successivamente, riscattò tutto l’importante patrimonio, trasferendolo nella sua biblioteca Bresciana .La biblioteca acquistò ben presto, fama in tutto il mondo per il continuo afflusso di studiosi. Voltaire scrisse al Quercini:” il dono della libreria al popolo bresciano , sarà un monumento eterno alla Vostra generosità… Qualora mi si presentasse l’occasione di parlare di uomini illustri e ricchi d’ingegno, il primo nome che farei sarebbe sicuramente il Vostro”. Attualmente alla Biblioteca Queriniana, è in atto un’operazione di restauro che ha lo scopo di risanare alcuni vani quali gli ampi scantinati, mai usati sino ad oggi, e superare ogni forma di barriera architettonica, installando montacarichi ed ascensori; in progetto anche la creazione di una reception moderna che fornirà informazioni bibliografiche a diversi livelli. A presentare l’intervento, sono stati il Sindaco Paolo Corsini, l’assessore Carla Bisleri, il direttore Aldo Pirola e gli architetti Gianmaria Laba e Anna Begni.Le antiche sale settecentesche e l’atrio rimarranno esclusi dall’intervento ed il normale servizio offerto dalla Biblioteca non subirà alcun’interruzione.

Di: Angela G. Ferrari

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