Ligabue: ARRIVEDERCI MOSTRO

| 1 dicembre 2010

Questo l’insolito titolo dell’ultima opera del cantante emiliano, edito la scorsa primavera, strategicamente fatto uscire a 20 anni esatti di distanza dal primo, omonimo disco. Era l’11 maggio 1990 quando il Bel Paese scopriva le doti canore del cantautore con i texani ai piedi. Caspita, ne ha fatta di strada Ligabue e dopo una carriera così lunga, Luciano non intende proprio mollare il colpo, sfornando l’ennesimo asso nella manica. “Arrivederci Mostro” infatti ha già venduto numerosissime copie, garantendo al cantante non solo il primo posto in classifica, ma anche il multiplatino! Sono tre i singoli in circolazione: “Un colpo all’anima”, “Quando canterai la tua canzone” ed il recente “La linea sottile”, di cui è appena stato messo in circolazione il videoclip. In quest’ultimo video tra l’altro, appaiono le immagini del massiccio tour “Ligabue: Stadi 2010” – tenutosi la scorsa estate – girate durante il concerto di San Siro. Secondo gli addetti ai lavori, “Arrivederci Mostro” affronta temi insoliti rispetto a ciò che i fan di Ligabue sono abituati ad ascoltare: uno dei pezzi è per esempio ispirato ad un omicidio, un secondo è una lettera aperta al maestro Francesco Guccini ed un altro ancora risulta essere una sperimentazione elettronica. Non mancano le ballate e il rock puro. Insomma un disco variegato e diverso dai precedenti. Una delle curiosità riguardo a questo album, è sicuramente la presenza del figlio del Liga che in una delle canzoni suona la batteria… ed ha solo 11 anni! Della serie, essere fenomeni è proprio di famiglia! 

Info: www.ligachannel.com

Di: Roberta Cottarelli

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