Brescia – 5 febbraio: INCONTRI DEL FOYER AL TEATRO SOCIALE

| 4 febbraio 2013
giuseppe-verdi

Secondo appuntamento della rassegna  promossa da CTB Teatro Stabile di Brescia. Le conversazioni con esperti, a cura di Roberto Gazich, vertono su temi inerenti l’interazione tra varie forme espressive: dal testo letterario o drammaturgico alla prosa, dall’arte figurativa alla musica. Questa volta l’incontro è con Ermanno Paccagnini, italianista all’Università Cattolica, che terrà una conferenza  dedicata a “Verdi e i suoi librettisti”, pensata in occasione del bicentenario della nascita del grande compositore.  Rivendicando il primato della musica “nell’atto di scegliere e decidere sulla teatralità di un evento scenico, sulla sua verità in termini di contatto col pubblico”, Verdi interveniva sulla struttura drammaturgica e sulla stesura del testo e imponeva prepotentemente la propria volontà ai librettisti.  Forse è esagerato usare le parole di Massimo Mila, che definì Verdi “il più terribile torturatore di librettisti che si sia mai conosciuto”, ma vero è che -ad eccezione di Arrigo Boito (Otello e Falstaff) – essi dovettero spesso sopportare una sorta di sudditanza, giustificata dal carattere volitivo e burbero del maestro, dalla sua preminenza artistica e, non ultimo, dal fatto che era il loro committente diretto.

Info: la conferenza avrà inizio alle 17.45, presso il Teatro Sociale di Brescia, via Felice Cavallotti 20. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. tel.  030 2808600 

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