Brescia-2 aprile: DAL TEATRO DI GOLDONI AL TEATRO DI MOZART

| 2 aprile 2013
mozart_ritratto

Sesto e ultimo appuntamento il 2 aprile alle 17.45 al teatro Sociale per gli Incontri del Foyer a cura di Roberto Gazich, promossi da CTB Teatro Stabile di Brescia. “Dal teatro di Goldoni al teatro di Mozart” è il tema affrontato dal musicologo Marco Bizzarini nella conferenza che chiuderà l’edizione 2013 degli Incontri.  “Son fitto al tavolino di giorno e di notte”. Così, in uno sfogo sincero, scriveva Carlo Goldoni nell’ottobre del 1751 con riferimento alla sua febbrile attività di commediografo e di librettista. I due teatri veneziani che il letterato all’epoca sentiva “sulle spalle” erano il Sant’Angelo per la prosa e il San Samuele per la musica. Anche se oggi meno noti rispetto alle celebrate commedie, i libretti per musica di Goldoni rivelano un fuoco d’artificio di trovate, di arguzie, d’invenzioni verbali spesso accompagnate da sorprendenti soluzioni drammaturgiche. Sono testi nei confronti dei quali perfino grandi capolavori del teatro musicale mozartiano, come Don Giovanni e Così fan tutte, presentano debiti palesi, per quanto non sempre adeguatamente riconosciuti in sede critica. Ed è proprio su questi aspetti particolari che si concentra l’incontro, finalizzato a rileggere l’importanza di Goldoni non solo nella storia del teatro, ma anche nella storia della musica. Attivo come storico della musica, critico musicale e saggista, Marco Bizzarini è autore di svariati studi a diffusione internazionale. Ha pubblicato le monografie Luca Marenzio: the career of a musician between the Renaissance and the Counter-Reformation (Ashgate, 2003) e Benedetto Marcello (Palermo, L’Epos, 2006). Per l’editore Ricordi e l’Istituto Vivaldi della Fondazione Cini ha curato l’edizione critica dell’opera La fida ninfa di Antonio Vivaldi. È inoltre autore di saggi pubblicati da Oxford University Press, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, University of California Press, Istituto Chopin di Varsavia, Accademia Polacca delle Scienze. Nel 2012 ha pubblicato lo studio Federico Borromeo e la musica (Roma, Bulzoni). Si è inoltre occupato dei drammi comici per musica di Goldoni partecipando all’Edizione Nazionale delle Opere per la collana Letteratura universale Marsilio. È socio dell’Ateneo di Brescia e membro dell’Accademia Ambrosiana di Milano. Svolge attività di ricerca musicologica e d’insegnamento all’Università degli Studi di Padova.

Info: CTB Teatro Stabile di Brescia, Ufficio Organizzativo 030 2928 611 . 617, biglietteria del teatro Sociale 030 2808600

Commenti

Salvato in: CULTURA
×