Biennale Cinema 2010: IN ATTESA DEL LEONE

Ultime proiezioni e poi tutti alla ricerca di chi ha vinto il Leone d’Oro. C’è la solita polemica su chi sa già, su chi non sa perchè non è “importante”. Ed ora sul fatto che Quentin Tarantino conosce troppi autori che sono in Concorso, ultimo Monte Hellman, il regista, in Concorso con “Road to nowhere”,  è quello che ha lanciato Tarantino con “Le iene”!
Comunque nella sezione Controcampo Italiano, un film, che pur non essendo un capolavoro, ha l’odore del pulito: “Il primo incarico” di Giorgia Cecere che ne è anche soggettista e cosceneggiatrice con Li  Xiang-Yang e Pierpaolo Pirone.
E’ la storia, ambientata nel 1953, di una maestra del sud che va ad insegnare molto lontano da casa in un picolissimo borgo avendo il fidanzato e la famiglia lontani. Isabella Ragonese, madrina della Mostra, è l’interprete.
In Concorso il film tedesco “Drei 3”del regista Tom Tykwer che lo ha anche scritto, con Sophie Rois, Sebastian Schipper e Devid Striesow.
Dice Tykwer: “TRE è il tentativo agrodolce di descrivere i sentimenti che le persone hanno oggi, quando la vita li allontana dalla nascita e le porta sempre più vicino alla morte. E cosa succede quando, improvvisamente, ci si rende conto di cosa possa essere ancora possibile”
E’, comunque, una commedia romantica, ma intrigante e non priva di citazioni colte e attuali.
In Concorso un film molto atteso e anche l’ultimo della rassegna: “Barney’s Version” con Paul Giamatti, Dustin Hoffman e Rosamund Pike. Tratto dal libro, pluripremiato, di Mordecai Richler (a cui è dedicato il film), è diretto da Richard J. Lewis con tocco magistrale ed interpretato molto bene da tutti i protagonisti anche se Giamatti ha una marcia in più. Da segnalare che le musiche e i costumi sono. rispettivamente degli italiani  Pasquale Catalano e Nicoletta Massone.
Negli “Eventi” da sottolineare il documentario “Dai nostri inviati- La RAI racconta la Mostra del Cinema 1954-1967” di Giuseppe Giannotti e Enrico Salvatori.
Tra gli ultimi premi quello della SIAE al musicista Pino Donaggio per il suo contributo al cinema tramite le innumerevoli colonne sonore.
Il premio Persol 3D è andato ad “Avatar” e “Dragon Trainer”.

Di: carlo gheller

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