ARCO ROCK LEGENDS 2015: 10 ANNI DI SIMPLY THE BEST

| 10 agosto 2015
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Venerdì 4 settembre 2015 l’Arco Rock Legends festeggia la sua 10a edizione assegnando, nel corso del Rock Master Festival e dei Mondiali di Arrampicata Giovanili 2015, i prestigiosi Salewa Rock Award e La Sportiva Competition Award.

In lizza per gli oscar dell’arrampicata sportiva su roccia del Salewa Rock Award sono Angela Eiter, Alexander Megos e Ashima Shiraishi. Per il La Sportiva Competition Award sono stati nominati Adam Ondra, Jain Kim e Jakob Schubert. Il prestigioso Climbing Ambassador by Aquafil sarà consegnato John Ellison, l’ideatore dell’iniziativa Climbers against Cancer.

Dieci anni di Arco Rock Legends. Dieci anni che hanno visto i migliori arrampicatori del mondo celebrati nella città trentina di Arco come vere star degli Oscar. Un decennio, insomma, del best of the best. E’ questo l’importante anniversario che verrà festeggiato venerdì 4 settembre, come sempre durante la più importante competizione di arrampicata sportiva al mondo – il Rock Master Festival – che quest’anno si trasforma ulteriormente per ospitare al suo interno i Mondiali di Arrampicata Giovanili 2015. Oltre mille giovani climbers di tutto il mondo sono attesi dal 28 agosto al 6 settembre ed Arco, e l’Arco Rock Legends, stanno mettendo le ultime rifiniture per celebrare al massimo questo evento unico nel suo genere. Come è ormai ben noto, il prestigioso Arco Rock Legends è diviso in due categorie, il Salewa Rock Award per chi ha lasciato il segno con le proprie performance sulla roccia, sulle vie sportive in falesia e sui boulder, e il La Sportiva Competition Award, all’atleta che si distinto nell’attività agonistica. In questo ultimo decennio l’ambito premio è stato assegnato a davvero tutti i più forti climbers del pianeta terra, che hanno lasciato un segno indelebile della loro travolgente passione per l’affascinante lotta contro la gravità.

Salewa Rock Award. Nel 2006 Josune Bereziartu aveva spianato la strada dell’altissima difficoltà femminile, Patxi Usobiaga ci ha sorpreso l’anno successivo con il primo 8c+ a-vista mondiale, Adam Ondra ha dominato la scena per ben quattro anni di seguito, Chris Sharma “the king” non poteva certo mancare, nemmeno la regina Sasha DiGiulian, affiancata dalla donna delle mille battaglie Muriel Sarkany… e adesso? Adesso la giuria composta da un pool delle più importanti riviste internazionali di settore ha selezionato altri tre candidati d’eccezione in lizza per il premio della roccia: Angela Eiter, Alexander Megos ed Ashima Shiraishi. L’austriaca è la più forte garista di sempre e dopo aver vinto il primo La Sportiva Competition Award dieci anni fa, la quattro volte campionessa del mondo e sei volte vincitrice del Rock Master si ripresenta ora, ma questo volta per il Rock Award. Come? Facile: dopo il suo addio alle gare nel 2013 ha dimostrato quest’anno che anche in falesia è sicuramente tra le più forti in assoluto. Tre 9a rotpunkt, svariati 8c+, un boulder da 8B, ed una prima salita da 8c+… sempre con il sorriso. Un esempio per tutti. Come lo è d’altronde anche Alexander Megos, il climber tedesco alla sua terza nomination in tre anni. Nessuno dimenticherà il suo primo 9a a-vista mondiale, capitato “quasi per caso” a Siurana nel 2013, come nessuno può ignorare che da quel momento Megos sta dettando nuove regole: ripetizione in pochissime ore, la storica via di riferimento Biographie in giornata, ed una miriade di difficili nuove vie sportive ovunque, non solo a casa sua in Frankenjura. Megos certamente non è più il new kid on the block, lo sconosciuto arrivato dal nulla. È’ cresciuto, ha consolidato e confermato il suo talento stellare ed è ora un innegabile ed importante punto di riferimento per tutti. A proposito di talento stellare: che dire della giovane Ashima Shiraishi? Persino il New York Times si è accorto di lei, cioè del fatto che già a 10 anni la statunitense stava spingendo i limiti dell’arrampicata femminile, non solo nel boulder ma anche in falesia. Adesso la Shiraishi ha 14 anni, una lista di salite da Guinness e, soprattutto, il futuro del suo talento apparentemente senza limiti. Ch alzerà al cielo il X Salewa Rock Award? A decretarlo sarà la giuria, venerdì 4 settembre 2015, durante la speciale serata di premiazione condotta come sempre da Kay Rush, la giornalista e grande amante dell’arrampicata e di tutto ciò che ha a che fare con l’outdoor.

La Sportiva Competition Award. Detto della Eiter e quel primo premio nel 2006, nell’Albo d’Oro si passa alla pura classe di David Lama che ha poi portato il suo talento sulle pareti più difficili del mondo, a Maja Vidmar e alle sue infinite battaglie, a Kilian Fischhuber che ha vinto più gare boulder di chiunque altro, ad Akiyo Noguchi e il suo nobile spirito in campo, ad Anna Stöhr e al suo scintillante sorriso, a Mina Markovic che dimostra cosa vuol dire ‘determinazione’, e poi ad Urko Carmona Barandiaran che, a tutti noi, insegna qualcosa di buono. Un’eredità difficile, questa del Competition Award, a cui aspireranno Adam Ondra, Jain Kim e Jakob Schubert. Tre atleti DOC, tutti tre già in nomination in passato ma mai consacrati ufficialmente nell’ Albo d’Oro del premio delle gare. Ondra ci arriva quest’anno forte della storica doppietta – Campione del Mondo Lead e Campione del Mondo Boulder – un’impresa mai riuscita a nessuno finora. La Sud Coreana invece domina le gare con la corda come nessun’altra: è lei la Campionessa del Mondo Lead e, per la terza volta è lei la vincitrice delle Coppa del Mondo Lead 2014. Mentre Schubert? Nonostante l’infortunio al dito, l’austriaco vince la sua seconda Coppa del Mondo Lead. Un’impresa quasi impossibile che la dice lunga del valore di questo autentico climbing machine. I vincitori del Salewa Rock Award e del La Sportiva Competition Award saranno svelati durante la speciale serata di premiazione che, sin dalla prima edizione, è stata celebrato come notte degli Oscar dell’arrampicata. Un momento speciale, anche per conoscere meglio il vincitore del prestigioso Climbing Ambassador by Aquafil, assegnato ogni anno ad un personaggio che ha contribuito alla cultura dell’arrampicata sportiva nel mondo. Questa volta il premio andrà a John Ellison, l’ideatore di Climbers against Cancer – arrampicatori contro il cancro – l’iniziativa che promuove e raccoglie fondi nella lotta contro questa malattia che tocca, in maniera diretta o indiretta, quasi tutti di noi. Oltre 400.000 euro raccolti e più di 20.000 magliette CAC, in tutti i colori dell’arcobaleno, indossate dai climbers di tutto il mondo, sono la chiara dimostrazione di quanto il popolo verticale sia sensibile e solidale. Grazie anche a John che, con costante positività, non si è mai arreso difronte a questa lotta e che si ‘nutre’ dall’energia positiva della comunità di climbers. Venerdì 4 settembre 2015 l’inglese salirà sul palco di Arco, insieme a tutti gli altri nominati, per celebrare il X Arco Rock Legends. Una cosa è certa già adesso: di sicuro sarà una bella festa dell’arrampicata.

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