2005, Castiglione delle Stiviere (Mn): NICK MASON DEI PINK FLOYD: UN RITRATTO

Sembrava davvero un direttore di banca quando è arrivato per la conferenza stampa di presentazione di INSIDE OUT e non il batterista di uno dei gruppi più importanti della storia del rock.
Nick Mason, in giro per il mondo a presentare il libro fotografico che racconta la storia dei Pink Floyd, si è fermato anche Castiglione delle Stiviere dove in giugno ci saranno mostre e concerti celebrativi per la band che ci ha fatto scoprire la parte in ombra della luna. Per chi aveva negli occhi i ragazzi che picchiavano come dannati tra i ruderi di Pompei l’effetto è stato strano. La tranquillità, la semplicità, la cortesia di Mason hanno riempito la sala della conferenza stampa di stupore e reverenza. Una volta seduto al tavolo per la presentazione, Mason poteva essere scambiato per un professore universitario saggio e distaccato: ironia e disincanto in ogni risposta. I Pink raccontati più come vicenda umana che come fenomeno musicale. Un libro, come ha sottolineato Mason, realizzato per chiudere un cerchio, per far conoscere ai floydiani quello che non avevano scoperto con la musica. Un libro pieno di foto per riviversi in un’altra dimensione. Mentre i giornalisti spendevano le ultime domande il pubblico di fedelissimi reclamava il proprio turno fuori dal salone della conferenza: qualcuno era arrivato addirittura da Palermo per stringere la mano al batterista di Money.
Gli organizzatori dell’incontro (perfetti!), ringraziano i giornalisti di ogni età e portano Mason davanti ad una platea emozionata di giacche rosa, bandane rosa, cappellini rosa: parte un applauso e nell’aria rimane un profumo di stupore. Nessun attegiamento da rock star per scaldare il pubblico: solo tanta cortesia da un uomo che si sente “Pink Floyd solo quando è in sala di registrazione o su un palco per un concerto”.

Di: Alberto Boldrini

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